Varie le decisioni dello Strategy Group (l'organo composto da delegati FIA, FOM e delle sei principali scuderie della F1) prese alla vigilia del Gp di Germania e che con ogni probabilità verranno ratificate dal Consiglio Mondiale.
Doppietta Mercedes in Ungheria con Lewis Hamilton che vince davanti a Nico Rosberg scavalcandolo nella classifica mondiale.
I due del team anglo-tedesco fanno il vuoto, dimostrando ancora una volta, e in un tracciato lento e sinuoso come quello magiaro, che la Mercedes dispone di una monoposto decisamente superiore a tutta la concorrenza in ogni condizione di gara.
Nico Rosberg conquista la pole position al Gran Premio di Ungheria dopo aver siglato il tempo migliore negli ultimi momenti della terza sessione. Il tedesco, nonostante la presenza delle bandiere gialle per il testacoda di Fernando Alonso (che tuttavia nel frattempo era appena ripartito), riesce a spuntarla, mentre tutti gli altri contendenti avevano rallentato in quel tratto di pista.
Dopo la vittoria austriaca Lewis Hamilton conquista anche il Gran Premio di Gran Bretagna e si fa sotto a Rosberg nella classifica mondiale, riducendo il suo distacco ad un solo punto. Partito dalla pole, in un avvio di gara che ha visto le monoposto sfilare in regime di Safety Car, l'inglese conduce senza grossi intoppi fino alla bandiera a scacchi, lasciando il comando solo in occasione del pit stop ad un brillantissimo Max Verstappen.
Lewis Hamilton torna alla vittoria trionfando al Gran Premio di Austria, gara caratterizzata dal contatto tra il pilota inglese e il suo compagno di team Nico Rosberg a pochi chilometri dal traguardo. Momento che ha consentito ad Hamilton di passare al comando, dopo gli ultimi spasmodici giri approfittando delle difficoltà coi freni del rivale.
Rosberg, dal canto suo, perde anche il podio, arrivando solo quarto a causa del danneggiamento della sua monoposto per il contatto che consente a Verstappen (Red Bull) e Raikkonen (Ferrari) di superarlo nelle ultimissime fasi della gara.
Nico Rosberg vince il Gran Premio d'Europa disputato sul nuovissimo tracciato cittadino di Baku. Il tedesco trionfa e allunga in classifica, avvantaggiandosi del passo falso del suo compagno di squadra Lewis Hamilton, giunto al traguardo solo quinto, alle prese con una difficile rimonta a causa del suo errore durante le qualifiche prima e dai problemi con le regolazioni della monoposto poi.