Nella seconda prova del WEC, la 6 Ore di Spa-Francorchamps, vittoria della Toyota TS040 Hybrid dell'equipaggio Davidson-Lapierre-Buemi che ha preceduto l'Audi di DiGrassi-Duval-Kristensen e l'altra Toyota affidata a Wurz-Sarrazin-Nakajima che nelle fasi finali della corsa ha cercato di recuperare il posto d'onore.
In quarta posizione è giunta la Porsche di Dumas-Jani-Lieb che non ha potuto sfruttare e concretizzare la sua pole position palesando una minore forma generale sia nelle prestazioni ma soprattutto nella velocità nelle soste ai box.
E' morto in un incidente stradale Nigel Stepney, ex capo dei meccanici Ferrari e protetto di Jean Todt e protagonista della vicenda Spy Story tra Ferrari e Mclaren del 2007.
Stepney, 56 anni, aveva iniziato la sua carriera in Formula 1 nel lontano 1977 nel team Shadow, seguendo poi l'italiano Elio De Angelis alla Lotus. La sua carriera proseguì alla Benetton ed infine in Ferrari seguendo Michael Schumacher e Ross Brawn.
Continua il percorso di avvicinamento della Porsche 919 Hybrid alla 24 Ore di Le Mans. Dopo la gara d'esordio, nella quale ha ottenuto un buon terzo posto, il team tedesco correrà la prossima gara in Belgio per la 6 Ore di Spa-Francorchamps il prossimo 3 magio. Anche in questo caso, com'è avvenuto a Silverstone, si punterà principalmente a mettere a punto ulteriormente la vettura in vista del principale appuntamento stagionale. Rispetto a Le Mans, il tracciato di Spa presenta qualche punto in comune molto interessante come la lunghezza del singolo giro piuttosto elevata e la presenza di lunghi rettilinei da percorrere in pieno. La gara belga sarà quindi importante per raccogliere ulteriori dati, magari anche a scapito del risultato immediato stesso.
Mario Forghieri ha partecipato a Imola alla conferenza stampa sulla sicurezza tenutasi in occasione delle celebrazioni della morte di Senna. Il grande progettista italiano, pilastro della Ferrari per tantissimi anni si è detto favorevole alla nuova F1. In particolare ritiene che la nuova sfida tecnologica collegata ai sistemi di recupero di energia, siano un campo tecnologico importante per lo sviluppo dell'auto.
“L’introduzione della power unit è da considerarsi come qualcosa di davvero all’avanguardia, in particolare il pacco batterie, studiato a Cape Canaveral e frutto di approfondimenti partiti almeno vent’anni fa, che si accorda perfettamente con la ricerca attuale del “downsizing”, ossia della
Nel ricordo che il presidente Luca Cordero di Montezemolo fa del pilota Ayrton Senna, di cui in questi giorni si è ricordata la scomparsa di vent'anni fa, racconta di come lui e il pilota brasiliano si erano incontrati pochi giorni prima del tragico evento e di come stimasse Senna per la sue determinazione e la voglia di vincere innata.
Ricorda anora che: “Lui voleva la Ferrari e io lo volevo in squadra. Poiché era in Italia per il Gran Premio di San Marino, ci incontrammo nella mia casa di Bologna mercoledì 27 aprile. Mi disse che apprezzava molto la posizione che avevamo preso contro l’eccesso nell’utilizzo degli ausili elettronici per la guida che non facevano emergere il reale valore dei singoli piloti. Parlammo a lungo e mi disse in modo chiaro che voleva chiudere la sua carriera alla Ferrari dopo esserci andato vicino qualche anno prima.
Italia 1 ha in programmazione due serate dedicate ad Ayrton Senna, a vent'anni dalla sua tragica scomparsa.
ITALIA 1, LUNEDI' 28 APRILE 2014, IN PRIMA SERATA "SENNA"
In prima visione assoluta, il documentario del regista anglo-indiano Asif Kapadia vincitore, tra gli altri riconoscimenti, del British Indipendent Film Award 2011, del Los Angeles Film Festival 2011 e del Premio Bafta 2012.
Il film narra in ordine cronologico l'intera carriera del pilota brasiliano, attraverso l'utilizzo di immagini e filmati inediti, molti dei quali concessi direttamente dalla famiglia Senna. Gli anni in Formula Uno di Ayrton, la sua vita breve ma intensa, la sua carriera, l'attività fisica e spirituale, il suo invito al raggiungimento della perfezione: unicamente per documenti di repertorio, Kapadia descrive una vita reale diventata mito.