Sebastian Vettel coglie la 44esima pole position nel Gp degli Stati Uniti con il tempo di 1'36"338 e regala la 56esima partenza al palo alla Red Bull Racing. La squadra di Milton Keynes ha monopolizzato la prima fila con Mark Webber secondo con 1'36"441 a poco più di un decimo dal quattro volte campione del mondo: Mark poteva battere Seb, ma ha compiuto un errorino in staccata che ha pagato caro. (continua...)
Nel paddock di Austin si sta verificando una situazione decisamente particolare. Dopo aver scaricato Sergio Perez, preferendogli Kevin Magnussen per la stagione 2014, la McLaren, ed in particolar modo il team principal Martin Whitmarsh, si stanno muovendo per garantire al pilota messicano un futuro nel Circus. (continua...)
Due vetture sfondano il muro dell'1'37" nel terzo turno delle prove libere del Gp degli Stati Uniti e sono le solite Red Bull Racing con Sebastian Vettel capace di arrivare a 1'36"733, lasciando il compagno di squadra Mark Webber a due decimi. Questa sessione è stata caratterizzata dalle mutevoli condizioni della pista che ha costretto i team a frequenti interventi nella messa a punto delle sospensioni. (continua...)
Con la McLaren che ha definito la sua formazione per la stagione 2014, annunciando l'ingaggio del rookie Kevin Magnussen accanto all'esperto Jenson Button, e con la Lotus e Pastor Maldonado che sarebbero ormai prossimi ad annunciare il loro legame per la stagione 2014, i volanti più ambiti per i piloti ancora in cerca sono diventati quelli della Force India. (continua...)
Nel secondo turno delle prove libere del Gp degli Stati Uniti, ad Austin, si è tornati alla normalità con le Red Bull Racing davanti a tutti: Sebastian Vettel è stato il più veloce in 1'37"305 in configurazione da qualifica, ma è stato nettamente il più rapido anche nella simulazione di gara. Il tedesco ha preceduto Mark Webber di appena 115 millesimi nel giro secco, ma ha mostrato circa mezzo secondo di passo sul compagno di squadra nello stint con il serbatoio di benzina pieno. (continua...)
Fernando Alonso, tutto incerottato nel collo, è risultato il più veloce nel primo turno di prove libere del Gp degli Stati Uniti a Austin: il ferrarista ha ottenuto un 1'38"343 in 16 giri percorsi. Di fatto la sessione è durata poco più di mezz'ora (anziché l'ora e mezza prevista) prima per la nebbia che ha fatto posticipare il turno, e poi i lavori che sono stati interrotti perché mancava l'elicottero di soccorso (che è stato sostituito per un problema tecnico). (continua...)