Iniziato il week-end relayivo al Gran Premio di Singapore, primo appuntamento extraeuropeo che segna l'inizio della fase finale della stagione.
Nelle prime prove libere del venerdi il più veloce è stato Fernando Alonso con la sua F 14T, davanti alle due Mercedes di Hamilton e Rosberg, staccate di poco più di un decimo dal ferrarista.
Dietro, le due Red Bull di Vettel e Ricciardo nell'ordine, pur se il tedesco è stato costretto a fermare la sua vettura al termine della sessione, forse per un problema tecnico al motore, l'ennesimo.
La coppia dei piloti Williams Bottas-Massa è stata confermata anche per la stagione 2015.
Dopo il più che ottimo risultato monzese, che fa seguito ad un trend positivo della squadra e dei piloti in questa parte della stagione, il team inglese è lieta di annunciare la conferma di entrambi i suoi attuali drivers.
Spariscono di colpo le speculazioni sul futuro di Valtteri Bottas, a lungo al centro del mercato per le ottime doti dimostrate. Spariscono anche, fortunatamente, le tante paure del brasiliano Felipe Massa in merito al suo futuro, quando un altro brasiliano (Felipe Nasr) sembrava potesse "soffiargli" il sedile a suon di dollari.
Dominio Mercedes a Monza. Vince Hamilton davanti a Rosberg. I due piloti della casa di Stoccarda praticamente fanno gara a sè, comandando la gara nella loro tutta interna e personale lotta per il titolo.
Sfida annunciata quindi ma non priva di sorprese. Al via Hamilton scatta lentamente dalla pole position ed è Rosberg a portarsi al comando. L'inglese si ritrova solo quarto dietro a Magnussen (autore di uno start accezionale) e Massa e deve sbarazzarsi dei due piloti non senza una certa difficoltà, mentre Rosberg sembra prendere un certo margine. La sfida tra i due però continua non appena Hamilton si porta in seconda posizione e comincia a recuperare lentamente, giro su giro.
Prima fila Mercedes al Gran Premio d'Italia con Hamilton in pole position davanti al compagno di squadra Rosberg e con un discreto margine in termini cronometrici. Probabilmente hanno inciso in parte le difficoltà avute dal tedesco durante l'ultima sessione di prove libere prima della qualificazione, quando è stato costretto a restare a lungo al box, salvo pochi giri iniziali, a causa di un problema al cambio che ha consigliato il team ad un controllo accurato.
Pista di Monza soprattutto pista di motore e di monoposto, con le prime file caratterizzate dall'accoppiamento dei piloti dello stesso team. In seconda fila infatti si trovano le due Williams, rispettivamente con Bottas e Massa, e in terza fila le due Mclaren di Magnussen e Button. Solo settima la Ferrari di Fernando Alonso, prima pilota non Mercedes nella lista dei tempi.
Peggio ancora per l'altro ferrarista, Kimi Raikkonen, che addirittura non è riuscito ad accedere alla Q3 e registra solamente il 12° tempo che gli vale l'11° posto in griglia grazie all'arretramento di 10 posizioni del pilota della Toro Rosso Kvyat per la sostituzione del cambio sulla sua monoposto. Prestazioni della "rossa" quindi al di sotto delle aspettative e questo nonostante una giornata del venerdi tutto sommato beneaugurante.
Le due Red Bull sono apparse in difficoltà; Vettel è solo 8° e precede il suo compagno di team Ricciardo, 9°, ma ci si aspetta una situazione migliore in situazione gara.
Ecco la lista dei tempi registrati nelle qualificazioni:
Pos. | Pilota | Team | Q1 | Q2 | Q3 |
---|---|---|---|---|---|
1 | Lewis Hamilton | Mercedes | 1:25.363 | 1:24.560 | 1:24.109 |
2 | Nico Rosberg | Mercedes | 1:25.493 | 1:24.600 | 1:24.383 |
3 | Valtteri Bottas | Williams-Mercedes | 1:26.012 | 1:24.858 | 1:24.697 |
4 | Felipe Massa | Williams-Mercedes | 1:25.528 | 1:25.046 | 1:24.865 |
5 | Kevin Magnussen | McLaren-Mercedes | 1:26.337 | 1:25.973 | 1:25.314 |
6 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | 1:26.328 | 1:25.630 | 1:25.379 |
7 | Fernando Alonso | Ferrari | 1:26.514 | 1:25.525 | 1:25.430 |
8 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing-Renault | 1:26.631 | 1:25.769 | 1:25.436 |
9 | Daniel Ricciardo | Red Bull Racing-Renault | 1:26.721 | 1:25.946 | 1:25.709 |
10 | Sergio Perez | Force India-Mercedes | 1:26.569 | 1:25.863 | 1:25.944 |
11 | Daniil Kvyat | STR-Renault | 1:26.261 | 1:26.070 | |
12 | Kimi Raikkonen | Ferrari | 1:26.689 | 1:26.110 | |
13 | Jean-Eric Vergne | STR-Renault | 1:26.140 | 1:26.157 | |
14 | Nico Hulkenberg | Force India-Mercedes | 1:26.371 | 1:26.279 | |
15 | Adrian Sutil | Sauber-Ferrari | 1:27.034 | 1:26.588 | |
16 | Esteban Gutierrez | Sauber-Ferrari | 1:26.999 | 1:26.692 | |
17 | Pastor Maldonado | Lotus-Renault | 1:27.520 | ||
18 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | 1:27.632 | ||
19 | Kamui Kobayashi | Caterham-Renault | 1:27.671 | ||
20 | Jules Bianchi | Marussia-Ferrari | 1:27.738 | ||
21 | Max Chilton | Marussia-Ferrari | 1:28.247 | ||
22 | Marcus Ericsson | Caterham-Renault | 1:28.562 |
La Renault F1 chiede alla FIA la possibilità di avere una maggiore libertà relativamente al congelamento delle unità motrici come da regolamento.
Alla stessa stregua di una analoga richiesta di Maco Mattiacci della Ferrari, la casa francese spera di poter operare in maniera più libera per aggiornare la sua power-unit, anche se ciò comporterà un notevole aumento delle spese.
La Haas Team monterà il motore Ferrari. Ormai è ufficiale la fornitura della power unit di Maranello per la monoposto del nuovo teams statunitense che approderà in F1 nella stagione 2016.
Dopo gli accordi di tipo commerciale stabiliti qualche mese orsono, arriva anche l'ufficializzazione tecnica.
"Non esiste scuderia più vittoriosa e con più storia alle spalle di quella di Maranello, a fronte di ciò abbiamo deciso di legarci a lei sin dal principio della nostra avventura nel Circus”- ha dichiarato il patron Gene.