Ancora una volta nel momento in cui mancano le Mercedes è Daniel Ricciardo a trionfare in un Gran Premio 2014. L'australiano della Red Bull è fortunato ma corre anche bene e, grazie ad una tattica finale esemplare, si ritrova con le gomme perfette nella fase finale della gara che gli consentono di avere la meglio di Hamilton prima e Alonso poi che in quel momento lo precedevano in lotta per il successo.

Gran Premio spettacolare e divertente, ricco di duelli e capovolgimenti di fronte sin dai primi giri, anche grazie alle condizioni bagnate della pista al via e all'uscita della SC. Tattiche preparate a tavolino stravolte, sorpassi, errori e via dicendo. Difficile elencare tuo quello che è accaduto all'Hungaroring e le imprese dei tanti protagonisti nella varie fasi della gara.

 

I due big del mondiale, Rosberg e Hamilton, partiti rispettivamente in pole position e in coda al gruppo dalla pitlane, sono i protagonisti annunciati alla vigilia. Ma il tedesco perde una chance importante arrivando solo quarto sotto la bandiera a scacchi, anche a causa di un iniziale problema ai freni poi risolto in occasione della prima sosta ai box utile.  L'inglese invece ottiene un risultato incoraggiante.

Riesce a rimontare come una furia approfittando delle difficili condizioni della pista, pur correndo un grosso rischio proprio a inizio Gp uscendo di pista ma toccando solo debolmente le barriere al punto da riuscire a continuare senza altri problemi. La rimonta è aiutata dalla Sc, ma anche dalla scelta di compiere un lungo stint finale con la mescola più dura a disposizione. Nel finale ha la possibilità di attaccare Alonso per la vittoria, ma le loro posizioni rimarranno invariate e, anzi, entrambi verranno superati da un velocissimo Ricciardo. Dietro all'australiano Alonso e Hamilton completano il podio nell'ordine.

Da segnalare infatti l'ottimo risultato e l'ottima gara di Alonso, a tratti addirittura anche il più veloce in pista con l'asfalto ancora scivolosissimo. Lo spagnolo tiene duro nella parte finale sfruttando perfettamente l'azzardo del team di montare gomme più tenere nonostante i molti giri ancora da effettuare. Guida veloce, non rovina le gomme e nel finale riesce a resistere egregiamente alla rimonta di Hamilton.

Da segnalare anche gli spettacolari incidenti di Ericsson (Caterham) che obbliga l'ingresso della Safety Car in pista, quello di Grosjean (Lotus) mentre procedeva nel trenino compattato delle vetture dietro la SC, Hulkenberg (Force India) toccato dal suo compagno di squadra Perez e poi lo stesso messicano che sbatte violentemente contro le barriere del rettilineo principale obbligando al nuovo intervento della SC.

Va invece molto meglio a Vettel, pure lui protagonista di uno spettacolare testacoda all'ingresso del rettilineo. Il tedesco si gira all'improvviso per eccesso di potenza ma tocca solo leggermente le barriere riuscendo clamorosamente a proseguire senza alcun problema.

Nella sfida mondiale Hamilton avvicina il compagno e rivale Rosberg, indispettito per non aver avuto strada libera dal compagno di team nonostante il suggerimento del muretto box Mercedes.

 

 

Pos.Naz.PilotaTeamDistacco
1. AUS D.Ricciardo Red Bull Renault 1:53:05.058
2. SPA F.Alonso Ferrari Ferrari +5.225
3. GBR L.Hamilton Mercedes Mercedes +5.857
4. GER N.Rosberg Mercedes Mercedes +6.361
5. BRA F.Massa Williams Mercedes +29.841
6. FIN K.Raikkonen Ferrari Ferrari +31.491
7. GER S.Vettel Red Bull Renault +40.964
8. FIN V.Bottas Williams Mercedes +41.344
9. FRA J.Vergne Toro Rosso Renault +58.527
10. GBR J.Button McLaren Mercedes +67.280
11. GER A.Sutil Sauber Ferrari +68.169
12. DEN K.Magnussen McLaren Mercedes +78.465
13. VEN P.Maldonado Lotus Renault +84.024
14. RUS D.Kvyat Toro Rosso Renault +1 giro
15. FRA J. Bianchi Marussia Ferrari +1 giro
16. GBR M.Chilton Marussia Ferrari +1 giro
-. MEX E.Gutierrez Sauber Ferrari Ritirato
-. JAP K.Kobayashi Caterham Renault Ritirato
-. MEX S.Perez Force India Mercedes Crashed Out
-. GER N.Hulkenberg Force India Mercedes Incidente
-. FRA R.Grosjean Lotus Renault Spun Off
-. SWE M.Ericsson Caterham Renault Crashed Out