Marussia 37Anno 2008, Gran Premio di Singapore. Al tredicesimo giro il figlio d’arte Nelson Piquet Jr sbatte volontariamente contro le protezioni con la sua Renault causando l’ingresso della safety car. Ciò favorisce fortemente l’allora compagno di squadra di Piquet Jr, un rimontante Fernando Alonso che si aggiudicherà di fatto la gara.  Il clamoroso “Crashgate” travolge così il mondo della F1, facendo saltare teste di tutto rilievo: Flavio Briatore veniva inizialmente radiato a tempo indeterminato, per poi essere assolto due anni dopo, mentre l’allora direttore tecnico Renault, Pat Symonds, veniva allontanato temporaneamente da ruoli operativi in F1. (continua...)

A differenza di Briatore, il direttore tecnico inglese non ha mai voluto prendere le distanze dal circus iridato, accettando un contratto da super consulente nella piccola Marussia. L’agenzia news spagnola “ABC” ed il magazine “Autosprint”, confermano proprio oggi il ritorno di Pat Symonds come direttore tecnico in Marussia, reduce da una bruciante sconfitta in extremis nel confronto diretto con la principale avversaria, Caterham. Scaduto il termine dell’esilio forzato post “Crashgate”,nel 2013 Symonds potrà dunque tornare ad esercitare un ruolo operativo in F1. Il tedesco Timo Glock, giunto ormai al suo terzo anno da titolare in Marussia, commenta positivamente la novità: “Rafforzerà fortemente il team“.

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