LotusGP 62Difficilmente Lotus ricorrerà ancora al doppio DRS nei weekend restanti al termine della stagione. Così lascia intendere il direttore tecnico, James Allison, alla vigilia del Gran Premio di Abu Dhabi. (continua...)

Il doppio DRS, a lungo chiacchierato e discusso, è stato portato dalla squadra nelle prove libere del venerdì in diverse occasioni, incontrando però diverse problematiche che ne hanno minato il corretto sviluppo. Allison chiarisce così la situazione: “Il nostro piano è di lavorare per capire come rendere tale soluzione utilizzabile senza problemi in una gara. Vista le varie difficoltà che abbiamo riscontrato fino ad ora, credo che sarebbe quantomeno ottimistico pensare di poter utilizzare il doppio DRS in questa stagione da qui al termine della stagione”.

Giustamente, con tre gare al termine, in casa Lotus si cerca di puntare più su certezze tecniche, piuttosto che fiondarsi in un salto nel buio, magari mettendo a rischio la terza posizione mondiale di Kimi Raikkonen. Il doppio DRS, in ogni caso, verrà nuovamente utilizzato ai rookie test di Abu Dhabi, in programma a metà Novembre. Sarà dunque compito di Davide Valsecchi, Nicolas Prost ed Edoardo Mortara testare la soluzione, fornendo indicazioni utili al team per lo sviluppo della vettura 2013.

Lotus però non vive di solo doppio DRS; per le tre gare rimanenti saranno testati ulteriori sviluppi degli scarichi Coanda, apparsi molto efficaci nelle sezioni ad alto carico aerodinamico, decisamente meno nelle zone rettilinee. In India entrambi i piloti Lotus hanno sofferto in velocità di punta, con Kimi Raikkonen letteralmente bloccato alle spalle di Felipe Massa per metà gara, sebbene il brasiliano stesse risparmiando carburante.

James Allison spera che i nuovi aggiornamenti possano migliorare la situazione: “Stiamo puntando ad introdurre un particolare tecnico che permetterà di mantenere inalterato il beneficio in termini di carico aerodinamico fornito dal Coanda, limitando al tempo stesso la perdita di cavalli. La nostra prima versione del Coanda è molto vorace in termini di potenza“.

Ad Abu Dhabi, pista di grandi rettilinei e violente staccate, ogni cavallo motore sarà prezioso: “Con l’aiuto di Renault ci aspettiamo di poter sopperire ad almeno un terzo della perdita di potenza“. Allison, in chiusura, si dichiara ottimista per l’affascinante gara in semi-notturna: “Il circuito di Yas Marina non prevede curve molto dissimili tra di loro, sono per la maggior parte piuttosto lente. Sulla carta non è il nostro circuito preferito, ma siamo andati forte a Valencia, pista che presentava caratteristiche simili“.

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