mercedesgp_165Nico Rosberg ce l’ha fatta a raggiungere la zona punti, pur partendo 13° in Ungheria. Il tedesco della Mercedes ha saputo ben sfruttare la sosta in cui ha beffato Nico Hulkenberg con la Force India. (continua...)

 


“Abbiamo avuto un weekend difficile qui a Budapest, e non siamo stati abbastanza veloci”, ha spiegato Rosberg. “Nella gara di oggi, ho avuto una buona partenza e sono riuscito a guadagnare tre posizioni, alla fine così ho ottenuto il massimo a cui potevamo ambire. Essere felici con un punto non è però una situazione ideale “.

 

La Mercedes in effetti è stata veramente sottotono qui a Budapest. “Dobbiamo scoprire perché siamo fuori ritmo al momento. Mi auguro che possiamo fare meglio a Spa dopo la pausa e poi spingere per apportare i miglioramenti necessari”, ha insistito il vincitore del GP di Cina.

Michael Schumacher ha chiuso con un ritiro la sua gara-calvario al GP di Ungheria. Il tedesco della Mercedes è stato vittima di uno spegnimento del motore prima del semaforo e poi una serie di guai lo hanno portato nelle retrovie.

Se la Mercedes non brillava oggi per forma, la sorte ha fatto di tutto per rovinare l’ultima corsa prima delle ferie per Schumacher: la fermata in griglia e la successiva partenza dai box, la sosta anticipata e la violazione del limite di velocità ai box, la penalizzazione e il distacco abissale dai primi, con tanto di foratura, come se non bastasse. “Oggi è stata ovviamente è una di quelle gare che non si vogliono ricordare per molto tempo”, ha spiegato l’ex ferrarista. “Le nostre temperature del motore erano molto alte prima della partenza, il motore si è spento, sono partito dalla pitlane, ho subito una penalità e poi una foratura. Quindi, tutto sommato, l’inizio della gara non è stato molto piacevole”.

Il realtà Schumi rivela che la Mercedes ha deciso di non rischiare e di far ritirare il tedesco per non incorrere in penalità in Belgio, dopo la pausa estiva. “Non abbiamo avuto a disposizione la telemetria completa prima dell’inizio e durante il periodo di surriscaldamento, ed è per questo abbiamo deciso di ritirarci in modo da non rischiare eventuali danni che avrebbero potuto rovinare la prossima gara. Ora siamo in grado di controllare la macchina prima della pausa e prima di Spa. Questo fine settimana non è da ricordare, ma poi ci sono fine settimana come questo ed è una coda che si può solo accettare. Sono sicuro che faremo molto meglio nelle prossime gare”, ha chiuso il sette volte campione del mondo.

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