
“Dany Bahar (direttore generale del Gruppo Lotus, ndr) ci ha fatto un favore,” commenta a caldo su Twitter l’imprenditore malese. “Non mi sono mai sentito meglio sul nostro futuro e sul Team Lotus. Sembra che stiano cercando di dirottare la nostra idea della livrea nero-oro.”
Contestualmente all’annuncio dell’accordo tra la Genii Capital, azionista di maggioranza del team Renault, e il Gruppo Lotus, che acquisirà il 25% delle quote, infatti, la squadra di Enstone ha rivelato che, come già precedentemente annunciato da Fernandes, la sua colorazione per il 2011 sarà quella storica del team inglese degli anni ‘70-’80.
E ora che la pressione da entrambe le parti si è alzata di tono, chissà quali potrebbero essere le conseguenze nel caso legale che minaccia di contrapporle pesantemente. Sempre su Twitter, Fernandes ha ripubblicato una frase scritta da un tifoso: “Restate con il verde-oro e risparmiate un po’ di denaro da spendere sulla vettura!”
Questi “tweet” di Fernandes arrivano direttamente da Bangkok: “E’ buffo: il mio primo meeting è stato nella sala Lotus. Mi chiedo se Dany cercherà di sponsorizzare anche quella,” ha scritto. Anche il direttore tecnico Mike Gascoyne ha fatto sapere il suo pensiero su Twitter.
“La Lotus è come gli autobus: si aspetta per anni e poi ne arrivano due insieme,” ha scherzato il tecnico inglese. “State sicuri che noi siamo il Team Lotus e siamo qui per restare.” Il direttore esecutivo Riad Asmat ha confermato: “Per chiarire, poichè ho ricevuto diverse chiamate dalla stampa: noi siamo il Team Lotus.”
www.422race.com