In ogni corsa è possibile segnare dei punti, ma è a Monaco che la scuderia indiana ha maggiori chance di entrare nella top 8. E’ infatti noto che nell’appuntamento del Principato può sempre accadere di tutto. Giancarlo Fisichella prenderà parte domenica al suo 200° Gran Premio di F1, il romano ha disputato tutti i GP di Monaco dal 1996. (continua...) "A Monaco correrò il mio 200° GP. Ne ho fatta di strada dal mio debutto, ma mi sento sempre fiducioso e competitivo come prima. Il record di Rubens Barrichello di 257 partenze sarà difficile da battere, ma sono già felice di avere questo score che solo pochi piloti hanno realizzato. Quello che mi soddisfa ancor di più è che ho ancora molte cose da mostrare e sono motivato per farlo. Monaco è un luogo fantastico per celebrare questo record. E’ uno dei miei circuiti preferiti. Spero che domenica potremo festeggiare un buon risultato," ha commentato Giancarlo Fisichella.
"A Monaco ho già segnato dei buoni risultati, ma quello dell’anno scorso è stato particolarmente soddisfacente perché nessuno si aspettava che concludessi quarto. E’ un risultato che la Renault aspettava disperatamente. Quest’anno non possiamo sperare in un quarto posto, il mio obiettivo sarà segnare un punto. Tutto quello che arriverà in più sarà un bonus. Abbiamo un nuovo insieme aerodinamico che certamente ci aiuterà, ma questa gara è una vera lotteria e bisognerà essere fortunati," ha aggiunto il nostro portacolori.
Anche Adrian Sutil è contento di arrivare a Monaco. "E’ uno dei miei circuiti preferiti e la prima gara in città di questa stagione. Aspetto questa corsa con impazienza. Anche se l’anno scorso non siamo giunti all’arrivo è stata una delle nostre migliori gare. E’ stato un momento incredibile quando ho visto che ero in prima posizione il sabato (libere). Nessuno se l’aspettava," ha confidato il pilota tedesco.
"Quest’anno abbiamo una macchina migliore, per cui spero che andrà bene. Questa gara può essere molto delicata in caso di pioggia, ma la cosa non mi preoccupa come è stato possibile osservare l’anno scorso. Per me è stato molto importante finire la corsa in Turchia. Prima di tutto perché ho percorso molti km ed in seguito questo ha rinforzato la mia fiducia. Adesso dobbiamo rimanere concentrati e finire più corse. Dobbiamo svolgere un buon lavoro e segnare buoni risultati," ha concluso Adrian Sutil.
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