Sei punti in sei gare sono il chiaro sintomo delle difficoltà incontrate dal team di Hinwil nella prima parte di stagione. La nuova F1.09 non si è per ora dimostrata all’altezza delle concorrenti e ad Istanbul il team introdurrà delle novità aerodinamiche con la speranza che possano fornire un guadagno di prestazioni. (continua...)
"Nel 2008 a Istanbul faceva freddo, mentre in Europa centrale era primavera. Spero che quest’anno il tempo sia più clemente. La curva 8 è la speciality di questa pista: lunga, veloce, con raggi diversi e molto impegnativa. Complessivamente trovo che il circuito sia molto bello," ha dichiarato Nick Heidfeld.
"Ma il trasferimento nel traffico di tutti i giorni può risultare lungo e difficoltoso, poiché l’autodromo è situato nella parte asiatica della città e chi abita in Europa deve attraversare il ponte sul Bosforo, sempre intasato dal traffico," ha aggiunto il tedesco.
" All’Istanbul Park si corre in senso antiorario, il tracciato è molto vario: presenta tratti lenti che richiedono una buona motricità e trazione, ma anche la ‘famigerata’ curva 8 con quattro raggi differenti, che tuttavia viene percorsa con una sola traiettoria a quasi 250 km/h. A causa dei lunghi ‘dritti’ in salita la resistenza aerodinamica non deve essere troppo elevata. La chiave per fare buoni tempi è una buona efficienza aerodinamica," ha spiegato Willy Rampf, direttore tecnico.
"Nessuno si aspettava chela stagione si sarebbe sviluppata in questo modo. Per essere più competitivi dovremo incrementare significativamente la nostra velocità di sviluppo. Ad Istanbul utilizzeremo per la prima volta un diffusore a più ripiani. Siamo tutti determinati a tornare tra i primi," ha concluso Mario Theissen, direttore della BMW Motorsport.