Gli sviluppi apportati alla F1.09 hanno portato i loro frutti sul circuito di Istanbul. La monoposto si è infatti rivelata più efficace e ha permesso a Robert Kubica di conquistare il settimo posto finale, un risultato incoraggiante anche se ancora lontano dalle aspirazioni della scuderia germanica. (continua...)
"E’ stata una corsa appassionante per noi, dal via alla bandiera a scacchi. Robert ha meritato i primi due punti della stagione. Nei primi giri le nostre vetture non sono state abbastanza veloci per restare in contatti coi nostri avversari. Soltanto dopo 40 giri i nostri piloti sono riusciti a segnare i tempi che volevamo," ha dichiarato Mario Theissen.
"La nostra macchina è stata abbastanza competitiva per segnare dei punti coi propri mezzi. E’ la base dalla quale dobbiamo preparare le nostre prossime tappe dello sviluppo," ha aggiunto Theissen.
Stessi sentimenti per Willy Rampf, direttore tecnico. "La nostra strategia si è rivelata corretta e Robert è riuscito a sfruttare il potenziale della vettura. Siamo stati ricompensati con due punti."
"Malgrado questo risultato positivo non dobbiamo rilasciare i nostri sforzi. Dobbiamo compiere dei progressi più rapidamente per ridurre lo scarto nei confronti delle squadre di punta. Tuttavia siamo felici del nostro risultato," ha concluso Rampf.
"La nostra macchina è stata abbastanza competitiva per segnare dei punti coi propri mezzi. E’ la base dalla quale dobbiamo preparare le nostre prossime tappe dello sviluppo," ha aggiunto Theissen.
Stessi sentimenti per Willy Rampf, direttore tecnico. "La nostra strategia si è rivelata corretta e Robert è riuscito a sfruttare il potenziale della vettura. Siamo stati ricompensati con due punti."
"Malgrado questo risultato positivo non dobbiamo rilasciare i nostri sforzi. Dobbiamo compiere dei progressi più rapidamente per ridurre lo scarto nei confronti delle squadre di punta. Tuttavia siamo felici del nostro risultato," ha concluso Rampf.