Il proprietario del Gruppo Red Bull, Dietrich Mateschitz, ha annunciato che la sua scuderia si ritirerà dal mondiale di F1 al termine di questo campionato nel caso in cui la FIA non provvedesse a cambiare il regolamento attuale. (continua...)
"Se le regole proposte per il 2010 non cambieranno, non parteciperemo al campionato 2010," ha dichiarato Mateschitz in un’intervista apparsa nel quotidiano regionale austriaco Salzburger Nachrichten. "Dei team attuali ne rimarrebbero al massimo due o tre," ha aggiunto l’uomo d’affari.
Presente in F1 dalla fine del 2004, il gruppo austriaco possiede due squadre : la Red Bull che ha trionfato lo scorso mese in Cina e la Toro Rosso. Mateschitz ha precisato di contestare in particolare la volontà della FIA di limitare a 40 milioni di sterline (45 milioni di euro) all’anno i budget delle squadre.
Secondo un nuovo regolamento pubblicato a fine aprile, le scuderie che rispetteranno questo tetto disporranno di libertà tecnologiche (alettoni anteriori e posteriori regolabili, regimi dei motori non limitati), misure invece vietate ai concorrenti più spendaccioni.
Sabato, anche John Howett, presidente della scuderia Toyota, aveva dichiarato che anche la marca nipponica si sarebbe ritirata a fine stagione se la FIA non cambierà il regolamento. Giovedì, Patrick Head, aveva denunciato il rischio di un campionato a due livelli.
Il periodo di iscrizioni al prossimo campionato va dal 22 al 29 maggio e alla FIA non resta più molto tempo per reagire, ha fatto capire Mateschitz. "Le condizioni, tali come sono adesso, non ci permettono di iscriverci al campionato 2010," ha sottolineato sempre nel Salzburger Nachrichten.