red_bull_38Mark Webber porta a casa un punto e mezzo al termine di una corsa nettamente più corta del previsto a causa dei pesanti rovesci temporaleschi che si sono abbattuti sulla regione di Kuala Lumpur durante il Gran Premio della Malesia. L’australiano occupava il sesto posto quando la gara è stata interrotta, ma offre solo un punto e mezzo che alla luce di quanto è successo sembra un miracolo anche se l’australiano aveva senza dubbio la possibilità di salire sul podio se la corsa fosse continuata per qualche giro in più… (continua...)

"Hanno deciso di fermare la gara nel momento migliore. Sarebbe stato bello avere a disposizione qualche giro in più per avere una chance di salire sul podio, ma è andata così, per cui provo sensazioni miste," ha dichiarato Mark Webber.

"Adesso è scuro (19h ora locale), per cui era il momento giusto per non fare una ripartenza. Non sono sicuro che si possa accusate il meteo per le condizioni di oggi perché il tempo era brutto anche alle 15h. Sembra sia solo stata una di quelle giornate. E’ stato il giorno più freddo che abbia mai visto in Malesia nel giorno della gara," ha aggiunto l’australiano.

Sebastian Vettel invece, riparte da Sepang a bocca asciutta, il tedesco ha sbandato quando la pioggia è diventata torrenziale e non ha potuto fare nulla per proseguire a causa di un problema al sistema anti-stallo.

"Non c’è molto da dire. Ero con le gomme intermedie ed erano molto consumate perché non era molto bagnato prima che iniziasse a diluviare. Mi stavo avvicinando alla curva 7 e improvvisamente c’è stata molta acqua, sono stato molto cauto ma ho perso la vettura a causa dell’aquaplaning e non c’è stato nulla che potessi fare," ha spiegato Sebastian Vettel.

"C’era troppa acqua e le mie gomme non erano adatte per quelle condizioni. Una sbandata non sarebbe stato un problema, ma l’anti-stallo non ha funzionato. Senza questo inconveniente avrei sbandato, perso tempo e basta," ha sottolineato Vettel.

"Nel passato i piloti avevano tre pedali, acceleratore, freno e frizione e quando si sbandava si sapeva esattamente cosa fare. Adesso non è più sotto il nostro controllo, per cui è un peccato ritirarsi per questa stupida ragione," ha concluso il tedesco.

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