La corsa sul mitico tracciato delle Ardenne si è conclusa in modo molto caotico a causa della pioggia caduta nel corso degli ultimi tre giri. Mark Webber ha incontrato anche lui il suo bel lotto di problemi, ma l’australiano è riuscito a vedere la bandiera a scacchi, bandiera che gli ha portato una sorpresa imprevista… un punto ! (continua...)
"I primi giri sono stati difficili a causa delle condizioni, ma la nostra partenza è stata corretta. Non avevo molta benzina e avere la pista sgombra davanti a me mi avrebbe aiutato, ma non è stato così. Ho perso un po’ di tempo dietro Bourdais che era un po’ più pesante, ma eravamo ancora in una posizione ragionevole," ha spiegato Webber.
"Poi sono stato colpito da Kovalainen e questo mi ha fatto perdere dell’altro tempo. Non ha aiutato la nostra strategia che era molto aggressiva," ha aggiunto l’australiano che recupera un punto in seguito alla penalità inflitta a Glock.
David Coulthard ha fatto una brutta partenza ed in seguito lo scozzese ha faticato a tornare agli avamposti. Alla fine ha dovuto accontentarsi dell’undicesimo posto.
"Mi sono ritrovato bloccato dietro le Honda ad inizio gara, le cose si sono complicate a partire da quel momento perché non sono riuscito a recuperare terreno, l’equilibrio della vettura era troppo scarso. Le condizioni mutevoli hanno smosso un po’ le cose nel finale. Probabilmente avremmo potuto montare le gomme intermedie un giro prima," ha concluso Coulthard.
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"Poi sono stato colpito da Kovalainen e questo mi ha fatto perdere dell’altro tempo. Non ha aiutato la nostra strategia che era molto aggressiva," ha aggiunto l’australiano che recupera un punto in seguito alla penalità inflitta a Glock.
David Coulthard ha fatto una brutta partenza ed in seguito lo scozzese ha faticato a tornare agli avamposti. Alla fine ha dovuto accontentarsi dell’undicesimo posto.
"Mi sono ritrovato bloccato dietro le Honda ad inizio gara, le cose si sono complicate a partire da quel momento perché non sono riuscito a recuperare terreno, l’equilibrio della vettura era troppo scarso. Le condizioni mutevoli hanno smosso un po’ le cose nel finale. Probabilmente avremmo potuto montare le gomme intermedie un giro prima," ha concluso Coulthard.
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