
La marca nipponica perde così un po’ di più il contatto coi rivali diretti nel campionato costruttori. La situazione è quindi piuttosto delicata nell’ottica futura.
"Purtroppo non abbiamo sfruttato le prestazioni della vettura malgrado le buone posizioni di partenza. Sono dispiaciuto per i nostri tifosi perché tutti prevedevano un risultato migliore," ha commentato Tadashi Yamashina.
"La gara di Jarno è stata rovinata dai primi metri e Timo ha avuto un problema nel primo rifornimento che gli ha impedito di lottare per i punti. E’ stata una corsa frustrante soprattutto perché la macchina è competitiva e perché avevamo raggiunto l’obiettivo di migliorare in modo significativo le prestazioni in qualifica."
"Lavoreremo per risolvere il problema con la macchina del rifornimento e tenteremo di concretizzare il potenziale della vettura nel prossimo Gran Premio d’Italia," ha concluso Yamashina.