Nel giorno della presentazione della nuova Toyota TF109, Jarno Trulli si è detto abbastanza fiducioso in vista della nuova stagione di Formula 1. "Mi aspetto che la Toyota sia di nuovo competitiva," ha detto il pescarese. (continua...)
"Comunque dovremo aspettare e vedere cosa ci porterà la prima gara. Sono una persona molto fiduciosa e sono sempre ottimista, per cui nutro buone speranze anche per questa stagione, ma so in base alla mia esperienza che quello che dico durante l’inverno conta poco una volta che il campionato inizia; ciò che conta è quello che faremo in pista. Spero di lottare per la prima vittoria Toyota, è il mio sogno. La F1 è molto competitiva in questo momento, quindi mi aspetto un’annata eccitante e molto interessante."
Trulli crede in questo primo successo Toyota ? "Spero che potremo costruire sui progressi mostrati nel 2008 e batterci per la prima vittoria del team. La F1 è un gioco di squadra, si vince e si perde assieme. La Toyota ha svolto un ottimo lavoro l’anno scorso che mi ha permesso di essere competitivo e di lottare agli avamposti. Prima di poter vincere bisogna costruire delle solide basi, è come una casa, non si può iniziare dal tetto. Abbiamo stabilito le fondamenta e credo che possiamo assieme costruire un team vincente. Nel 2008 abbiamo compiuto un grande passo nella giusta direzione, per cui spero che quest’anno possiamo essere un top team. "
Cosa pensa Jarno delle nuove regole ? "Sono un grande cambiamento ed è impossibile in questi casi prevedere quale sarà l’effetto su ogni squadra. La Toyota ha le capacità per adattarsi a queste nuove regole altrettanto bene o meglio di ogni altro team, quindi spero ci diano un’opportunità. Sono cautamente ottimista. Una cosa è certa, in questa stagione ci saranno dei gap più grandi tra le squadre e maggiori fluttuazioni in termini di prestazioni. L’anno scorso la lotta è stata serrata perché abbiamo avuto un periodo con regole stabili, ma quando si effettuano grandi cambiamenti, la griglia risulta più separata."
Sarà più facile superare ? "Le regole dovrebbero facilitare i sorpassi, ma non sarebbe in ogni caso difficile perché negli ultimi anni era quasi impossibile ! Bisognava essere molto più veloci per attaccare un’altra vettura, era possibile e l’anno scorso ho fatto alcuni bei sorpassi, ma era tutto fuorché semplice. Non lo sapremo finché non correremo in Australia. Mi piace molto lottare in pista ed è frustrante essere più veloci della macchina che precede e non poterla superare perché l’aerodinamica fa una grande differenza. In ogni caso non mi aspetto che sarà facile superare perché corriamo coi migliori piloti al mondo."
La F1 gli piace ancora ? "Certo. In questo momento mi diverto molto e sono molto contento di essere un pilota Toyota. E’ davvero confortante vedere i progressi compiuti e sentirsi parte di un cambiamento così positivo. Ovviamente è più bello correre con un mezzo competitivo e quando si lotta davanti, per cui ho apprezzato la scorsa stagione, ma questo non cambia la mia motivazione perché lotto sempre per il miglior risultato possibile."