La marca nipponica ha iniziato in maniera studiosa le prove di Indy, focalizzandosi in particolare sulle regolazioni e sul confronto dei pneumatici. Jarno Trulli è stato quello meno lento, 17°, ad un secondo e mezzo dal miglior tempo di Alonso. (continua...) "E’ stata una giornata difficile per me. La vettura era difficile da guidare, sicuramente a causa del basso livello di aderenza, come accade spesso qui. Abbiamo fatto parecchi giri, provando varie opzioni per le regolazioni e testando i due tipi di gomme proposti dalla Bridgestone," ha detto Trulli.

"Dobbiamo lavorare per trovare un po’ più di velocità prima delle qualifiche e della gara. Il punto positivo è che non abbiamo avuto il minimo problema meccanico e questo ci ha permesso di fare tutto quello che era stato previsto. Ho sempre fatto delle belle gare ad Indianapolis. Spero di proseguire anche quest’anno e per questo serve una buona posizione in griglia," ha aggiunto il pescarese.

Ralf Schumacher ha dovuto accontentarsi del 19° tempo, ma spera che le analisi che il team svolgerà consentiranno di progredire domani.

"Si scivolava molto, c’era pochissima aderenza. Le condizioni di pista sono man mano migliorate, ma è difficile dire dove siamo in questo momento. E’ solo venerdì. Ci resta un certo lavoro da fare !"

"Abbiamo provato diverse opzioni per le regolazioni, adesso dobbiamo analizzare i risultati e fare in modo che la macchina sia al massimo per le qualifiche e la gara. E’ incoraggiante non avere problemi meccanici perché questo ci ha permesso di sfruttare le prime tre ore di prove. Continueremo a lavorare duramente, aspetto il seguito con fiducia," ha concluso Ralf.
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