Heikki Kovalainen è soddisfatto del punto conquistato nella calura di Budapest. Il finlandese è consapevole che avrebbe potuto ottenere qualcosa di più, l’unica amrezza rimangono le qualifiche di sabato. (continua...) "Quella di oggi è stata una gara difficile, partendo 11° sulla griglia. Tuttavia, non ho mollato l’osso, ho attaccato al massimo riuscendo ad entrare nei punti. Ho fatto una bella partenza, mi sono sforzato di essere regolare, non ho commesso errori," ha commentato Heikki Kovalainen.

"Avrei potuto difficilmente fare meglio. Sono ancora un po’ deluso per le qualifiche di ieri, ma oggi abbiamo fatto il massimo e adesso dovremo concentrarci sul prossimo appuntamento in Turchia, tra tre settimane," ha aggiunto il finlandese.

La corsa di Giancarlo Fisichella è stata pesantemente condizionata ancora prima del via dalla penalità subita dal nostro portacolori per aver disturbato Yamamoto. Adesso è meglio pensare ad Istanbul.

"La mia gara si è decisa ieri sera, dopo la penalità che mi è stata inflitta e resto convinto che non fosse meritata. Ho fatto una buona partenza, è stato difficile adottare un ritmo efficace perché mi sono ritrovato nel traffico lungo tutta la gara," ha sottolineato Giancarlo Fisichella.

"Tuttavia, quando ho potuto effettuare dei giri da solo, sono stato competitivo. Dopo la seconda sosta mi sono toccato con Davidson e la mia vettura è rimasta danneggiata, in seguito è risultata più difficile da guidare. Sono deluso dal risultato di oggi che non è positivo per la squadra e non riflette il nostro livello di prestazioni, avevamo il potenziale per fare meglio. Speriamo di poter raddrizzare la situazione ad Istanbul," ha concluso il romano.
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