
“E ‘stata una gara veramente difficile da leggere. Ovviamente è stata anche colpa mia, ho fatto una partenza terribile e penso di essere stato 14° dopo l’inizio”, ha spiegato l’inglese della McLaren. “Abbiamo provato varie strategie, ma nessuna sembrava in grado di salvaguardare le gomme. Però non credo che abbiamo fatto un cattivo lavoro in termini di strategia, ma penso che alcuni piloti hanno rischiato nel montare gomme nuove a dieci giri dalla fine e hanno quasi vinto la gara”, ha commentato Button riferendosi a Schumacher e a Webber.
Il britannico tuttavia ritiene che non tutto questo risultato sia da buttare: “Non è ancora un buon risultato, ma mi sono divertito là fuori, questa è la cosa migliore di oggi: la macchina è andata bene in alcuni momenti in gara. C’è un sacco di lavoro che abbiamo fatto, e io davvero non credo che qualcosa sia andato a nostro favore oggi. Avrebbe potuto essere una gara molto diversa per noi e alla fine possiamo anche pensare che la prossima volta faremo meglio”, ha concluso il pilota della scuderia di Woking.
Lewis Hamilton è stato tra i protagonisti del GP d’Europa, ma il finale della gara di Valencia è da dimenticare, a causa della collisione con Pastor Maldonado che l’ha portato a scontarsi con le barriere alla Curva 13.
“Le mie gomme erano andate”, ha detto Hamilton. “Non so dove sarei finito, nel corso dell’ultimo giro o giù di lì, le mie gomme erano consumate, era quasi come se avessi avuto le gomme a terra sul retrotreno”. Il pilota della McLaren non ha commentato l’incidente con Maldonado, limitandosi a frasi di circostanza. “Non ci si può mai lasciar superare facilmente, è normale lottare per ogni posizione che si può ottenere. Ma io non so davvero cosa sia successo, se devo essere sincero. Sono entrato in una curva e non ne sono venuto fuori. È capitato tutto così in fretta, non mi ricordo cosa sia successo. Tutto quello che ricordo è che ero nel muretto a un solo un giro dalla fine. Ci metti il cuore e l’anima in alcune cose, e quando non si ottengono i risultati che ti senti di meritare, è molto dura, ma questa è la vita”.
Con il risultato di Valencia Hamilton è sceso dalla prima alla terza piazza in classifica, 23 punti dietro al nuovo leader del campionato Alonso. Ma lui non ne fa un dramma: “Non cambia molto, abbiamo perso un sacco di punti oggi, ma fortunatamente per noi un paio di altri piloti in lotta per il titolo, tra cui Sebastian Vettel, non sono stati in grado di andare a punti”, ha continuato. Parlando poi dell’ennesimo pasticcio dei meccanici della McLaren, ha difeso i suoi uomini: “Penso che abbiamo fatto il pit-stop più veloce di tutta la stagione alla prima sosta e siamo stati un po’ sfortunati nella seconda. Ma non è questo il nostro problema: siamo stati molto, molto lontani dalla testa a livello di velocità. Abbiamo un sacco di lavoro da fare per cercare di accelerare il passo perché eravamo davvero lontani oggi“, ha concluso il britannico.