
Paddy Lowe, responsabile tecnico della McLaren, ha tranquillizzato il suo capo, elogiando la scelta strategica di puntare su un muso nettamente più basso rispetto a quelli della concorrenza...
“Una monoposto di F.1 è il prodotto di una serie di compromessi - ha detto Whitmarsh ad Auto Motor und Sport - con un muso più alto potremmo convogliare più aria nel diffusore posteriore, ma grazie al nostro progetto disponiamo di un centro di gravità più basso e di maggiore libertà nel definire le geometrie delle sospensioni oltre a garantire una posizione di guida più confortevole ai piloti che potranno avere una migliore visibilità”.
Whitmarsh crede nel potenziale della Mp4-27, visto che la McLaren alla fine della stagione 2011 aveva chiuso il gap tecnico dalla Red Bull Racing.
“Questa monoposto è un’evoluzione di quella precedente. Al test di Barcellona vedrete le prime nuove parti sulla vettura, ma un pacchetto evoluto lo si scoprirà solo a Melbourne a inizio stagione. Ma non aspettatevi delle innovazioni radicali: queste regole non lasciano molto spazio alla fantasia”.