Archivio Articoli

Lewis Hamilton ha deciso di affidare la propria carriera e immagine a Simon Fuller e alla XIX Entertainment, una vera e propria macchina da guerra nel campo della promozione non solo sportiva ma anche artistica. Sembra infatti che per Hamilton la decisione di affidarsi a Fuller vada ben oltre il proprio futuro in Formula 1. (continua...)

Lo stesso Hamilton ha dichiarato di aver firmato con la XIX Entertainment perché Simon Fuller “condivide le mie ambizioni a lungo termine.” Fuller è famoso per aver creato il programma televisivo American Idol e anche per aver gestito le Spice Girls (nonchè il calciatore David Beckham). Secondo il giornale tedesco “Bild” Hamilton avrebbe dichiarato che “non voglio avere una immagine puramente sportiva, sono disponibile anche a impegnarmi nella musica o nel cinema.”

Velleità artistiche o meno, Hamilton rimane un vero talento, e gli avversari sanno bene che uno come lui potrebbe essere capace di dare fastidio indipendentemente dalla competitività della macchina a disposizione. Anche Horner, team manager Red Bull, ne è convinto e non nasconde il proprio pensiero e soprattutto la possibilità un giorno di vedere Lewis al volante di una Red Bull: “Lewis è un grande pilota, e la stagione sarà molto lunga per cui credo che dovremo lottare anche con lui“, ha dichiarato Horner al “Telegraph”, “certo non credo ci rimarrebbe molto bene se dovesse affrontare una stagione complicata come quella del 2009“.

Ovvio che il commento di Horner si riferisca alle vere o presunte difficoltà mostrate nei test invernali da parte della nuova McLaren MP4-26. Probabilmente Horner crede che un’altra stagione in McLaren non troppo positiva potrebbe far maturare i tempi per un passaggio di Hamilton in Red Bull, anche se da buon team manager mette le mani avanti: “questo non vuol dire che stiamo cercando lui come futuro pilota per la nostra squadra“, ha aggiunto Horner. i”Siamo molto contenti dei due nostri piloti attuali.”

Horner dichiara anche che non avrebbe troppi problemi a gestire una coppia come Vettel-Hamilton:”certo che sarebbe una convivenza impegnativa, ma non si può mai dire. Dal mio punto di vista è sempre positivo avere in squadra i due migliori piloti.“. Come dargli torto?

www.422race.com