Lewis Hamilton non ha mai vinto ad Istanbul. Il britannico è giunto secondo nel 2008 e probabilmente anche quest’anno non sarà in grado di aspirare al gradini più alto del podio. Con le sue lunghe curve veloci, la pista turca non dovrebbe favorire molto la MP4-24. Per Lewis si tratterà quindi di cercare i segnare altri punti. (continua...)
"Adoro guidare in Turchia. E’ un circuito che propone una sfida interessante, bisogna davvero attaccare per fare un buon giro, ma bisogna anche conservare le gomme. Se si spinge troppo, soprattutto nella curva 8, gli pneumatici soffrono. Bisognerà trovare le buone regolazioni nelle prove ed essere disciplinati in gara per non esagerare," ha commentato Lewis Hamilton.
"Mi piace anche il fatto che questo circuito nuovo ci offra delle sensazioni simili a quelle delle vecchie piste. E’ un tracciato che offre un po’ di tutto, è davvero formidabile. Inoltre, si gira in senso antiorario e questo sottopone il collo a costrizioni diverse. Bisogna quindi lavorare con la parte sinistra dei muscoli del collo un po’ più del solito," ha aggiunto il britannico.
Heikki Kovalainen avrà lo stesso obiettivo del compagno di squadra : cercare di segnare qualche punto. "Il circuito di Istanbul si riassume quasi alla curva 8. In un buon giro di qualifica si percorre a fondo e questo procura delle belle sensazioni. Tuttavia, bisogna anche risparmiare le gomme in questa curva perché soffrono molto in questa quadruplice curva, soprattutto quelle anteriori."
"Il miglior punto per superare è la frenata alla curva 12, alla fine del rettilineo dietro i box. E’ facile prendere l’aspirazione di qualcuno e con l’aiuto del KERS potremmo vedere delle belle manovre in gara, sarà eccitante," ha concluso Kovalainen.