Dopo aver espugnato il Principato di Monaco, è con un morale rinforzato che Lewis Hamilton si recherà a Montreal per disputare la prossima gara del mondiale di F1. Il britannico è molto fiducioso anche perché è stato proprio lui ad imporsi in Canada dodici mesi fa. (continua...) Heikki Kovalainen apprezza il circuito Gilles Villeneuve. E’ proprio su di esso che nel 2007 aveva voltato pagina dopo un avvio di stagione molto difficile alla Renault. Il finlandese spera di fare bene anche quest’anno.
"Il circuito Gilles Villeneuve è uno dei miei preferiti e siccome ho vinto su di esso l’ano scorso, è un luogo molto particolare per me. Spero che saremo altrettanto veloci anche quest’anno. E’ una pista reputata come difficile, genera del graining alle gomme e poi ci sono i muri... Nonostante sia veloce, assomiglia ad un tracciato cittadino coi muri molto vicini," ha detto Hamilton.
"Sarà difficile scegliere le gomme giuste perché la pista si evolve lungo tutto il weekend. Abbiamo lavorato in stretta collaborazione con la Bridgestone a questo proposito, spero che avremo la mescola giusta per affrontare le condizioni di pista. C’è sempre molto graining a Montreal perché il circuito è utilizzato solo una volta all’anno. La traiettoria si pulisce progressivamente, ma al di fuori si scivola parecchio. Le regolazioni meccaniche saranno cruciali, servirà una vettura bilanciata senza sovrasterzo. Ma è più facile a dirsi che a farsi. Bisogna trovare il giusto compromesso per entrare nelle curve, soprattutto quelle dopo un rettilineo," ha aggiunto il britannico.
"Andrò a Montreal con la speranza di segnare un bel risultato per la squadra. Le mie ultime corse sono state difficili per una ragione o per l’altra, ma ogni volta sapevamo di disporre di una macchina veloce e spero di poterlo finalmente dimostrare. E’ un circuito che esce dalla norma, è come una pista cittadina, una delle sfide maggiori è la variazione dell’aderenza lungo tutto il weekend. La frenata è il punto più importante. E’ un tracciato duro per i freni, dobbiamo fare in modo che tengano fino all’arrivo," ha spiegato Heikki Kovalainen.
"Per fare un buon giro a Montreal bisognerà inoltre affrontare bene i cordoli. Bisogna passare bene sui dossi in modo che non disturbino troppo il comportamento della vettura. La monoposto deve essere abbastanza morbida. I punti migliori per superare sono sempre alla fine dei rettilinei. E’ possibile prendere l’aspirazione per poi tentare qualcosa in frenata. E’ anche possibile seguire una vettura da vicino nelle curve lente e tentare un’altra manovra," ha concluso il finlandese.
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