I profondi cambiamenti che la F1 subirà dal 2009, tra cui il ritorno alle gomme slick e le modifiche sostanziali a livello degli appoggi aerodinamici, sono le ragioni principali per le quali Nico Rosberg è fiducioso di poter ancora brillare al volante della sua Williams-Toyota. (continua...)
Il team di Grove non sta certamente vivendo una fase molto positiva della sua storia, ma il giovane tedesco è rimasto fedele alle truppe di Sir Frank respingendo le sollecitazioni da parte di scuderie migliori quali McLaren e BMW.
"Ho un contratto valevole con la squadra di Frank Williams e come ho appreso da mio padre, la lealtà è un valore importante. Ovviamente non è tutto bianco o nero, ci sono delle zone grigie e in F1 bisogna sfruttarle ogni tanto. Ma tutto indicava che era meglio restare dove sono ora. Sono fiducioso per la prossima stagione, perché cambieranno le regole, altrimenti avrei perso le speranze da molto tempo," ha indicato Rosberg al giornale tedesco Auto Moto und Sport.
Nico sottolinea anche il rischio che s’incontra nell’accettare un ruolo di secondo piano in seno a team che preferiscono seguire con maggiore attenzione il loro protetto, come nel caso di Hamilton in seno alla McLaren.
"Come pilota si vuole prima di tutto avere una vettura competitiva ed affidabile. Per cui, se la situazione contrattuale lo permette, bisogna accettare l’offerta di una squadra come questa. Ma c’è il pericolo di dover recitare il secondo ruolo, cosa non ideale perché in quel caso bisognerà lottare contro molte altre cose piuttosto che semplicemente essere veloce," ha concluso Rosberg.
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