ferrari_587Fernando Alonso è probabilmente il maggior protagonista di questa stagione 2012. Una stagione costante con tre vittorie all’attivo in Malesia, Valencia e Germania; mai fuori dai punti, tolta la sfortunata gara di Spa, Alonso comanda ora il Mondiale con 37 punti di vantaggio sul secondo in classifica, un Lewis Hamilton sempre più oggetto di mercato. (continua...)

Se recentemente Alonso aveva dichiarato di potersi accontentare del podio nelle prossime sette gare per poter difendere il vantaggio accumulato, durante un evento promozionale in Spagna ad inizio settimana, l’asturiano cambia decisamente prospettiva: “Gestire il vantaggio sarà dura, tutti quanti attaccheranno per il titolo. Tutto può cambiare in una gara se le cose vanno male, quindi dobbiamo continuare a sviluppare la macchina lavorando duro e provando a vincere le gare”. Puntare sempre al massimo risultato, questa la filosofia di Fernando Alonso, memore forse del disastro di Abu Dhabi 2010: “Non possiamo pensare di puntare al quarto o quinto posto o fare qualche podio; dobbiamo pensare a vincere, 37 punti non sono assolutamente niente”. Risponendo ad una domanda circa le relazioni con il messicano Sergio Perez, da molti additato come successore di Felipe Massa nonostante le chiusure di Montezemolo, Alonso replica: “Non ho niente da dire, le relazioni con Perez sono ottime come del resto per tutti gli altri piloti”.

Durante l’evento promozionale è stato tirato in ballo però anche lo scottante tema Lewis Hamilton-McLaren. Alonso è stato impegnato nel team inglese durante la stagione 2007 e come compagno di box si trovò a fare i conti con un giovanissimo ed ambizioso Lewis Hamilton; un rapporto spesso contrastato tra i due, specialmente sulla pista. Alonso non rimpiange affatto l’aver lasciato McLaren al termine di quella difficoltosa stagione, anzi: “E’ stata probabilmente la migliore decisione della mia vita“. Alonso non vede nulla di male nell’interessamento di Hamilton verso altre squadre per l’immediato futuro: “Se Hamilton sta valutando questa opzione non vedo perchè qualcuno debba dire che sia cosa impossibile“. Alonso aggiunge, rincarando la dose: “McLaren è un grande team, ma hanno vinto un campionato nel 2008 all’ultima curva dell’ultima gara. Se non consideriamo quel titolo bisogna tornare veramente indietro per trovarne un altro“.

Sebbene nel 2007 ci fu motivo di tensione tra i due piloti, il rapporto tra Alonso ed Hamilton ora si fonda sul rispetto, come dimostrato in diverse occasioni: “E’ l’unico pilota in grado di vincere senza avere la migliore macchina dalla sua parte. Quasi tutti gli altri vincono se la macchina è buona e quando non lo è, non ce la fanno“.

www.422race.com