
“Non perchè avessi perso motivazione, ma perchè il campionato è stato difficile fin dall’inizio,” spiega. “Ho faticato con le gomme, più ancora in qualifica che in gara, perchè le anteriori erano cambiate rispetto al 2009, avevano meno aderenza e ho trovato difficile farle funzionare bene con il mio stile di guida. Nonostante avessimo provato a cambiare di tutto, non era facile rimediare. Quest’anno, tutto sarà diverso. Ho avuto subito un buon feeling con le Pirelli, che trovo più simili alle Bridgestone del 2009. Sono convinto che potrò vincere e lottare per il ttiolo.”
Sono in molti ad essere convinti che quest’anno per lui suoni come un ultimo esame per poter restare a Maranello, ma Massa rifiuta questa lettura: “Ogni anno si riparte da zero e io sono sempre stato sotto pressione, fin dalla mia prima stagione in Ferrari. Il campionato sarà lungo e l’unico elemento importante è il risultato, anche se non dipende solo dal pilota. Le critiche dei giornalisti? Non mi preoccupano. Io mi fido solo della sensazione in pista.”
“Certo, è bello accendere il PC e leggere dei commenti positivi su di te,” prosegue il paulista. “Ma ogni giorno capita di leggere cose diverse. Io so di poter far bene e questa è l’unica cosa che conta.” Anche se al fianco si ritrova un osso duro come Fernando Alonso: “Non l’ho trovato più ostico di Schumacher o Raikkonen: tutti e tre sono piloti competitivi ed esperti,” minimizza. “L’unica differenza è stata proprio quella delle gomme: quando funzionavano come dicevo io, era più facile.”
Oltre alle nuove gomme, nel 2011 Massa è pronto a trovare anche una squadra parzialmente rinnovata: “Spero che i cambiamenti saranno positivi per le strategie e per una migliore gestione delle situazioni. Fry è con noi ormai da un anno, lo conosco e sembra esperto, sa quello che deve fare. In più è arrivato Neil Martin dalla Red Bull, che spero ci darà anche lui delle buone indicazioni.”