
Una pole (la 69esima) dal retrogusto amaro per Schumacher ma inaspettatamente dolce per Webber che partirà così davanti a tutti, per la prima volta dall’inizio della stagione. L’australiano sarà affiancato da Rosberg, mentre aprirà la seconda fila Hamilton che domani scatterà accanto alla Lotus del francese Grosjean. In virtù della penalizzazione di Schumacher, guadagna una posizione anche Alonso, quinto, mentre l’altro ferrarista, Massa, non è andato oltre il settimo tempo dopo la migliore prestazione ottenuta nella seconda manche.
Qualifiche al di sotto delle aspettative invece per Raikkonen. Il finlandese, mai in grado di insidiare la pole, ha sfiorato la prematura eliminazione nelle fasi finali della Q1 riuscendo ad accedere alla fase successiva appena in extremis. Chi invece non è riuscito a “salvarsi” (era già successo in Spagna) è stato Button che domani partirà dalla dodicesima piazza, una posizione in avanti rispetto al tempo reale fatto registrare, in virtù della penalità di dieci posizioni assegnata a Maldonado prima dell’inizio delle qualifiche. Il venezuelano è stato infatti punito dai commissari di gara al termine delle prove libere di questa mattina a seguito di una collisione deliberatamente provocata ai danni di Perez.
Proprio il messicano è stato protagonista dell’unica bandiera rossa della sessione, quando cinque minuti dopo il via delle qualifiche è andato a sbattere contro le barriere al tornate delle Piscine, danneggiando la sospensione anteriore e perdendo anche la ruota posteriore sinistra. Il pilota della Sauber, unico pilota senza tempo, partirà così in fondo allo schieramento. Senza riferimento cronometrato ma solo nell’ultima eliminatoria anche Vettel, nono e mai “in partita” per problemi di guidabilità. Il via della gara, domani alle 14:00.
1 – Mark Webber – Red Bull – 1:14.381 – 19 giri
2 – Nico Rosberg – Mercedes – 1:14.448 – 21 giri
3 – Lewis Hamilton – McLaren – 1:14.583 – 20 giri
4 – Romain Grosjean – Lotus – 1:14.639 – 27 giri
5 – Fernando Alonso – Ferrari – 1:14.948 – 22 giri
6 – Michael Schumacher – Mercedes – 1:14.301 – 22 giri (penalizzato)
7 – Felipe Massa – Ferrari – 1:15.049 – 19 giri
8 – Kimi Räikkönen – Lotus – 1:15.199 – 28 giri
9 – Sebastian Vettel – Red Bull – nessun tempo – 24 giri
10 – Nico Hülkenberg – Force India – 1:15.421 – 17 giri
11 – Kamui Kobayashi – Sauber – 1:15.508 – 19 giri
12 – Jenson Button – McLaren – 1:15.536 – 18 giri
13 – Bruno Senna – Williams – 1:15.709 – 20 giri
14 – Paul di Resta – Force India – 1:15.718 – 14 giri
15 – Daniel Ricciardo – Toro Rosso – 1:15.878 – 19 giri
16 – Jean-Eric Vergne – Toro Rosso – 1:16.885 – 14 giri
17 – Heikki Kovalainen – Caterham – 1:16.538 – 13 giri
18 – Vitaly Petrov – Caterham – 1:17.404 – 13 giri
19 – Pastor Maldonado – Williams – 1:15.245 – 22 giri (penalizzato)
20 – Timo Glock – Marussia – 1:17.947 – 11 giri
21 – Pedro de la Rosa – HRT – 1:18.096 – 11 giri
22 – Charles Pic – Marussia – 1:18.476 – 12 giri
23 – Narain Karthikeyan – HRT – 1:19.310 – 8 giri
24 – Sergio Perez – Sauber – nessun tempo – 2 giri