
Il tedesco ha realizzato un tempo di 1:24.178 staccando di ben tre decimi Lewis Hamilton, quest’ultimo, classificatosi secondo nelle qualifiche dovrà però arretrare di tre posizioni in seguito alla penalità inflittagli dai commissari per mancato rispetto delle bandiere gialle, percui Hamilton scatterà dalla terza fila in sesta posizione.
Guadagneranno percui una posizione rispetto al risultato di queste prove ufficiali Mark Webber (che formerà una prima fila tutta Red Bull con Vettel), Fernando Alonso e Jenson Button. Meno fortunato quest’oggi Felipe Massa: il brasiliano non solo non riesce a ripetere gli ottimi risultati del venerdì, ma rimane vittima di un incidente dovuto al cedimento della sospensione anteriore destra. Dalle immagini televisive si nota che il brasiliano prende un cordolo in maniera molto aggressiva e ciò ha provocato il pericoloso danno alla sospensione della sua Ferrari.
Nell’incidente, grazie alle ampie vie di fuga della pista, il pilota esce illeso e la vettura non subisce ulteriori danni. Alle spalle dei tre team di testa si piazza la Mercedes di Nico Rosberg, un settimo tempo quello del tedesco che non rispecchia le grandi aspettative che facevano presagire le prestazioni delle libere, il tutto è peggiorato dall’eliminazione di Schumacher nel Q2 che si qualifica dodicesimo.
Oltre al sempre competitivo Adrian Sutil che mette un pò di India nelle top ten della prima qualifica casalinga del suo team, c’è una grande sorpresa Toro Rosso con entrambe le vetture faentine nei primi dieci rispettivamente con Buemi ed Alguersuari, per loro c’è la possibilità di collezionare tanti punti preziosi domani.
Le delusioni si chiamano Renault con Petrov 11° e Senna 15°, Sauber con Perex 17° (che sarà anch’egli come Hamilton arretrato di tre posizioni) e Kobayashi 18°, ed ovviamente la Williams che rimane li nelle posizioni di bassa classifica con entrambi i suoi piloti.
Giornataccia in Virgin Racing: dopo l’incidente di D’Ambrosio di ieri, il belga si qualifica 23°, mentre il compagno di squadra Glock riesce a completare solo un giro con un tempo superiore al 107% di quasi due secondi. Fanno festa le HRT che partiranno un fila più avanti del solito, pur se a Karthikeyan, essendo la sua gara di casa, non avrà fatto troppo piacere venire battuto dal giovane compagno di squadra di appena 22 millesimi.
Adesso non ci resta che attendere il via di questo appuntamento inaugurale del Gran Premio d’India, la prima fila tutta Red Bull non è sicuramente il miglior ingrediente per attrarre i tifosi a questa corsa, ma Ferrari e McLaren proveranno a rendere dura la vita ai Campioni del Mondo in carica, il tutto misto alla doppia zona DRS potrebbe regalarci una gara davvero divertente.
Pos Pilota Team Tempo Gap 1. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m24.178s 2. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1m24.474s + 0.296 3. Mark Webber Red Bull-Renault 1m24.508s + 0.330 4. Fernando Alonso Ferrari 1m24.519s + 0.341 5. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m24.950s + 0.772 6. Felipe Massa Ferrari 1m25.122s + 0.944 7. Nico Rosberg Mercedes 1m25.451s + 1.273 8. Adrian Sutil Force India-Mercedes 9. Sebastien Buemi Toro Rosso-Ferrari 10. Jaime Alguersuari Toro Rosso-Ferrari 11. Vitaly Petrov Renault 1m26.319s + 1.662 12. Michael Schumacher Mercedes 1m26.337s + 1.680 13. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m26.503s + 1.846 14. Pastor Maldonado Williams-Cosworth 1m26.537s + 1.880 15. Bruno Senna Renault 1m26.651s + 1.994 16. Rubens Barrichello Williams-Cosworth 1m27.247s + 2.590 17. Sergio Perez Sauber-Ferrari 1m27.562s + 2.905 18. Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1m27.876s + 1.687 19. Heikki Kovalainen Lotus-Renault 1m28.565s + 2.376 20. Jarno Trulli Lotus-Renault 1m28.752s + 2.563 21. Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 1m30.216s + 4.027 22. Daniel Ricciardo HRT-Cosworth 1m30.238s + 4.049 23. Jerome D'Ambrosio Virgin-Cosworth 1m30.866s + 4.677 24. Timo Glock Virgin-Cosworth 1m34.046s + 7.857