formula_748A staccare il miglior crono a fine giornata è di nuovo la Mercedes, stavolta con Nico Rosberg (che ha raccolto il testimone da Michael Schumacher poco prima di pranzo). Ma basta leggere i numeri che recita il cronometro (1:43.814) per capire che il tempo conta davvero poco. (continua...)

La vera protagonista dell’ultima giornata di test pre-stagionali della Formula 1 a Barcellona è stata infatti la pioggia, scesa senza soluzione di continuità per tutta la giornata, più o meno intensa a seconda degli orari. Alla fine, si calcolano oltre 45 mm di acqua caduti dal cielo dall’inizio delle prove: troppi perfino per ottenere dei dati attendibili con le gomme full wet.

Una vera e propria beffa per le squadre che avevano deciso di saltare uno dei precedenti giorni con l’asciutto per sfruttare questo sabato: oltre alla Mercedes, anche Williams (seconda con Maldonado), McLaren e Ferrari. Poco male per Maranello, che aveva già girato moltissimo nei giorni scorsi: Alonso si è preso il disturbo di compiere soli cinque giri al mattino prima di incontrare i giornalisti e lasciare il circuito a prove ancora in corso.

Peggio, invece, per la McLaren che, dopo aver disertato il giovedì (una scelta comprensibile, sulla carta, se non fosse che le previsioni per sabato davano già pioggia torrenziale), faceva molto affidamento su questa sessione per poter girare ancora con questa nuova monoposto afflitta da troppi problemi di affidabilità nel corso di tutta la settimana. Hamilton ha fatto comunque ben 32 giri (solo Rosberg, 34, ne ha compiuti di più), ma non si è preso nemmeno la soddisfazione di un tempo interessante: 1:44.560 e l’ultima posizione tra i piloti con un crono all’attivo.

“Frustrante? Non direi. Ma sfortunato sì,” sono stati i suoi scarni commenti a fine giornata. “Comunque, non vedo l’ora di correre, l’inverno è stato lunghissimo,” prosegue l’inglese. “La nostra situazione non è disastrosa, ma non abbiamo le prestazioni che vorremmo al momento. Comunque, è una base su cui possiamo costruire ed è questo che conta davvero. Il passo gara non sembra male rispetto agli avversari. Ma se riusciremo a finire le gare, quella è un’altra storia…”

Ben più ottimistica, ma anche prudente, l’opinione di Fernando Alonso: “Mi sento come l’anno scorso. L’inverno è stato buono e sono fiducioso, ma anche realista, perchè so che non siamo da soli. La lotta con la Red Bull e gli altri sarà serrata e a deciderla, probabilmente, saranno i dettagli. Il quadro delle prestazioni, al momento, non è affatto chiaro. Ma noi sappiamo che la nostra vettura sta andando bene e siamo più o meno contenti.”

1 – Rosberg – Mercedes GP – 1:43.814 – 34 giri
2 – Maldonado – Williams – 1:44.333 – + 0.519 – 23 giri
3 – Hamilton – McLaren – 1:44.560 – + 0.746 – 32 giri
4 – Alonso – Ferrari – nessun tempo – 5 giri
5 – Schumacher – Mercedes GP – nessun tempo – 5 giri

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