
CVC Capital Partners, detentore dei diritti commerciali della F1, e la holding della F1 Delta Topco hanno dato mandato ai revisori dei conti Ernst & Young e allo studio legale Freshfields Bruckhaus Deringer di andare a fondo nella questione. L’imperativo però è mantenere il massimo riserbo. Bocche cucite quindi. “Mi hanno consigliato di non parlare della vicenda con nessuno. Una persona è in stato di fermo”, ha dichiarato Ecclestone. Intanto lo stato maggiore di CVC fa sapere che “non è a conoscenza di alcun pagamento al signor Gribkowsky per l’acquisizione dei diritti di F1”. A meno di un mese dall’inizio del campionato, si addensano nubi all’orizzonte.