
Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa “Reuters”, i delegati della Federazione saranno inviati in Cina a marzo, quando dovranno valutare il completamento delle modifiche imposte al tracciato. Tali lavori riguardano l’asfalto e il drenaggio della pioggia, risultati necessari per riomologare il tracciato dopo soli sette anni di vita e 240 milioni di dollari di costo per la costruzione.
“Il Circuito Internazionale di Shanghai ha confermato che tutti i lavori richiesti dalla FIA saranno svolti e dovrebbero essere completati entro la fine di febbraio,” ha confermato martedì una portavoce della FIA. “Prima di poter concedere una nuova licenza, la Federazione dovrà però compiere un’ispezione finale a marzo.”