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Il primo Gran Premio di Russia nella storia della Formula 1 potrebbe slittare al 2015. Lo ammettono le autorità di Sochi, la città che ospiterà la gara, che dovrebbe debuttare proprio nel 2014, lo stesso anno in cui si terranno anche i Giochi Olimpici invernali nella stessa località. A inizio dicembre, l’ipotesi di uno slittamento era stata avanzata dal sindaco di Sochi, Anatoly Pakhomov. (continua...)

Oggi, anche il capo del comitato organizzatore, Dmitry Chernyshenko, ammette che, in caso di mancanza di risorse, la priorità resterà alle Olimpiadi e la F1 passerà in secondo piano. “Abbiamo ricevuto rassicurazioni dai leader del nostro stato (Chernyshenko fa anche il nome di Vladimir Putin, che in passato si è speso in prima persona a favore del Gran Premio, ndr) che se ci dovessero essere preoccupazioni sulla concomitanza tra i due eventi, allora, sulla base del contratto tra il comitato organizzatore e i proprietari della Formula 1, il primo GP potrebbe attendere fino al 2015.” conclude senza mezzi termini ai microfoni di “insidethegames.biz”. Lo stesso Comitato Olimpico Internazionale aveva manifestato le proprie perplessità sul calendario sportivo della città, ritenuto troppo ambizioso. Tuttavia, il sindaco Pakhomov si è affrettato a chiarire che, allo stato delle cose, non prevede “alcuno slittamento” del Gran Premio di Russia.

“Le Olimpiadi avranno il primo posto,”

“Prevediamo che le strutture di base della pista saranno completate circa un anno prima della gara inaugurale,” spiega il primo cittadino della nota località vacanziera russa, manifestando fiducia nelle capacità degli organizzatori di rispettare i programmi stabiliti.

Ad Austin, che invece già il prossimo anno sarà la sede del rientrante Gran Premio degli Stati Uniti, i lavori di costruzione della pista sono iniziati già questa settimana. Gli organizzatori hanno ottenuto il permesso di costruzione due settimane fa, avendo già annunciato in precedenza di voler dare inizio alla costruzione nel mese di dicembre.

La prima pietra è stata posta vicino a quella che diventerà la curva 11 del circuito, secondo quanto scrive il giornale locale della capitale del Texas, “Austin American Statesman”. Una serie di mezzi pesanti hanno iniziato i lavori ponendo le recinzioni, scavando buchi per raccogliere campioni di terreno e iniziando il disboscamento delle aree circostanti.

Gli organizzatori hanno spiegato che la Federazione Internazionale dell’Automobile ha richiesto loro che il circuito sia pronto entro il prossimo giugno, rafforzando così la convinzione degli addetti ai lavori secondo cui la gara dovrebbe tenersi in coppia con il GP del Canada, prevedendo così una sola trasferta in Nord America del circus.

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