formula_677Questa sera, allo Sporting d’Eté, sarà tempo di onorare i campioni di questo 2010 con il consueto gala di premiazione della Federazione Internazionale. Ma in giornata, intanto, gli uomini chiave della FIA hanno già parlato del futuro, nel corso dell’ultimo meeting annuale del Consiglio Mondiale svoltosi sempre a Montecarlo. (continua...)

Il primo argomento all’ordine del giorno, come anticipato da voci già circolate, ha riguardato il nuovo e rivoluzionario regolamento tecnico che sarà varato dal 2013 in Formula 1. Tutto come da previsioni: i motori saranno dei quattro cilindri da 1,6 litri con una pressione di iniezione che raggiungerà i 500 bar, mentre il regime di rotazione sarà limitato ad appena 12.000 giri al minuto.

La Federazione ci tiene a sottolineare che questo rinnovamento è frutto del “dialogo con i motoristi e gli esperti del campo” e che i motori forniranno una riduzione del 35% dei consumi, mantenendo però l’attuale livello di prestazioni, grazie anche all’uso di “sistemi di recupero e sfruttamento estensivo dell’energia”. Nel 2013, ogni pilota avrà a disposizione solo cinque di questi propulsori nel corso dell’anno, ma dalle stagioni successive il limite sarà abbassato a quattro.

Ma nel corso del meeting sono state prese decisioni anche a più breve termine, che verranno applicate già a partire dal 2011. La più rilevante riguarda il divieto degli ordini di scuderia che, a seguito delle polemiche per il caso Ferrari nel Gran Premio di Germania di quest’anno, è stato cancellato. “Ai team verrà ricordato che ogni azione che possa minare la reputazione dello sport,” chiarisce però la nota federale, “sarà punita ai sensi dell’Articolo 151c del Codice Sportivo Internationale”. Il divieto dei team orders fu introdotto nel 2002 dall’ex presidente Mosley, ma quest’anno la Ferrari se la cavò con una multa di 100.000 dollari.

Un altro caso clou dell’anno, stavolta quello avvenuto a Valencia, ha provocato un’ulteriore modifica alle regole: un non meglio precisato “chiarimento su quando le vetture possono superare la safety car”. Saranno modificate anche le penalità applicabili ai piloti (aggiungendone, tra l’altro, una per chi non utilizzerà entrambe le mescole da asciutto nel corso di una gara) e le regole relative alla corsia dei box, che potrà essere anche chiusa durante la gara dal direttore di corsa per ragioni di sicurezza.

A livello tecnico, nel 2011 saranno reintrodotte le gomme intermedie, i cambi dovranno durare per cinque gare consecutive invece di quattro e sarà prevista anche la presenza di pannelli anti-intrusione per proteggere le gambe dei piloti. Un ulteriore chiarimento è giunto sulla già controversa regola delle ali posteriori mobili: i piloti potranno modificarne l’incidenza quando avranno meno di un secondo di distacco dal proprio avversario. I team saranno inoltre obbligati a rendere disponibili alle televisioni tutte le comunicazioni radio e potranno utilizzare carburante anche in parte prodotto da biomasse.

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