formula_331Lewis Hamilton ha tagliato per primo il traguardo di Singapore al termine di una gara ricca di colpi di scena. Il britannico ha così conquistato il suo undicesimo successo in carriera. Timo Glock ha offerto un bel podio alla Toyota con un’ottima seconda piazza finale, mentre Fernando Alonso sale sul terzo gradino del podio. (continua...)

Ritrovate di seguito in continuo aggiornamento le dichiarazioni dei piloti al termine della corsa.

Lewis Hamilton – McLaren – 1° : "Ecco un weekend che si conclude alla perfezione. La gara è stata molto dura fisicamente per tutti i piloti, ma per me è stata piuttosto tranquilla. Ho fatto una buona partenza e sapevo che mi sarei fermato più tardi di quelli che erano dietro di me. Per cui ho controllato la corsa molto facilmente. La squadra mi ha detto alla radio che avevo un piccolo problema al KERS, ho dovuto disattivarlo prima di rimetterlo in marcia. In seguito ha funzionato perfettamente. Speravamo di segnare un buon risultato qui. Volevo rifarmi dopo l’errore di Monza e ci siamo riusciti."

Timo Glock – Toyota – 2° : "Un weekend davvero positive e una grande ricompensa per la squadra. Dopo una solida prestazione in qualifica, il ritmo era buono in gara, sono molto felice per il team e per me stesso. Era importante passare Alonso nel primo giro, sono rimasto deluso di non riuscirci. Ho visto che lottava con Webber e ne ho approfittato. E’ il momento chiave della mia corsa. In seguito, la nostra strategia ha funzionato bene. Mi sono concentrato sulla gara, non abbiamo commesso errori. E’ un risultato brillante per la Toyota prima del GP del Giappone. E’ importante per tutti nel team : meccanici, ingegneri e tutti coloro che lavorano duramente a Colonia e in Giappone. Spero che saremo altrettanto competitivi a Suzuka."

Fernando Alonso – Renault – 3° : "Un grande risultato per il team che ci permette di essere positivi e di metterci alle spalle le ultime settimane. Ho fatto una bella partenza mantenendo un buon passo per tutta la corsa. Il terzo posto arriva grazie ad una buona strategia e ad una solida gara. Tutti a Enstone, Viry e qui al circuito hanno svolto un ottimo lavoro."

Sebastian Vettel – Red Bull – 4° : "La mia partenza non è stata buona perché ero sul lato sporco della pista, ma la gara è andata abbastanza bene per me fino al drive-through. Non capisco perché… voglio dire che non avevo alcuna ragione di attaccare in quel momento. Sapevamo di non poter passare Lewis nel pit-stop perché poteva rimanere in pista più a lungo ! Eravamo al limite coi freni, alzavo prima del normale e frenavo con meno forza quando ero nel traffico. Per quanto riguarda il campionato, penso che la storia abbia mostrato a diverse riprese che nulla è mai acquisito. Nelle prossime gare il nostro approccio sarà semplice : cercare di ottenere la pole e vincere."

Jenson Button – Brawn GP – 5° : "E’ stata una buona corsa per me, sono soddisfatto di questo quinto posto e di questi quattro punti supplementari. Passare davanti a Nakajima fin dal via era la chiave della mia gara e ci sono riuscito. Il mio primo stint è stato comunque frustrante perché vedevo Rubens andarsene davanti a me mentre io ero bloccato dietro Kovalainen che aveva parecchio carburante a bordo. Un po’ più tardi è intervenuta la vettura di sicurezza e non mi è convenuto perché avevo la possibilità di fare ancora alcuni giri che mi avrebbero permesso di guadagnare due posizioni con questo rifornimento tardivo. In seguito, ho spinto al massimo per prendere Vettel, ma abbiamo deciso di risparmiare i freni e di conservare il quinto posto."

Rubens Barrichello – Brawn GP – 6° : "Un weekend molto movimentato per me e una gara particolarmente difficile. Ho guadagnato due posizioni al via, nel primo stint è andato tutto bene. Purtroppo, l’intervento della safety car non ha giocato a mio favore, ma ero in buona posizione. Ho avuto un problema nel secondo rifornimento. Non ho potuto mettere in folle e il motore si è spento facendomi perdere un tempo molto prezioso, quello necessario per essere davanti a Jenson. Dopo sono stati i freni a crearmi problemi. Siccome non potevo più battermi per migliorare la classifica ho portato la vettura al traguardo in sesta posizione. Il weekend avrebbe potuto andare meglio, ma ho perso un solo punto su Jenson."

Heikki Kovalainen – McLaren – 7° : "Non ho avuto alcun problema durante la gara, ero piuttosto a mio agio al volante, ma non riuscivo ad andare più forte. Ho girato al ritmo che riuscivo a generare con la vettura. Ho faticato a far funzionare bene le gomme, quando cercavo di alzare la cadenza, la macchina non seguiva. Non potevo quindi essere più veloce nelle curve. Il mio obiettivo adesso è di rendere la vettura più efficace per me in modo da segnare risultati migliori."

Robert Kubica – BMW Sauber – 8° : "Una gara molto dura. Sono stato sfortunato con la safety car, ho perso un paio di posizioni perché avevo appena rifornito prima che uscisse. Inoltre, avevamo grossi problemi con la degradazione delle gomme posteriori. Di conseguenza gli ultimi dieci o quindici giri del mio stint sono stati molto lenti, soprattutto nello stint finale, ho dovuto difendere la posizione molto duramente. Devo dire che è stato il punto più difficile che abbia mai segnato."

Kazuki Nakajima – Williams – 9° : "E’ stata una gara difficile, credo di aver fatto il massimo, ma è deludente non segnare punti. Sembrava ci fosse una possibilità nell’ultimo stint perché la vettura davanti a me faticava con le gomme, ma ho dovuto anche difendermi da dietro, è stata dura trovare l’equilibrio. La macchina è andata bene qui, speriamo di trasferirlo in Giappone."

Kimi Raikkonen – Ferrari – 10° : "Non potevamo fare di più. La macchina scivolava dovunque e non avevamo aderenza. Nell’ultima parte, con le gomme più morbide, la situazione è un po’ migliorata ma era ormai troppo tardi. Sono arrivato nella scia di Nakajima e in un paio di occasioni ho cercato di azzardare il sorpasso ma qui è davvero difficile passare una macchina a meno che chi ti sta davanti non faccia un errore. La settimana prossima a Suzuka non mi aspetto certo che la situazione sia diversa: quella è una pista molto impegnativa per la macchina sotto il profilo aerodinamico e noi difettiamo proprio in questo settore. Detto questo, cercheremo di fare del nostro meglio."

Nico Rosberg – Williams – 11° : "Il risultato di oggi è molto deludente. Ho commesso un errore non necessario frenando troppo tardi, sono passato sulla linea bianca all’uscita dalla pit-lane. La vettura di sicurezza è uscita nel momento peggiore. Mi ha lasciato una sensazione orribile, come anche al team, sapere che non sarei stato secondo dopo la penalità drive-through e che avrei trascorso il resto della gara in fondo al plotone. Il team mi ha dato un’ottima vettura questo weekend avendo compiuto più sforzi di chiunque altro sullo sviluppo. Sono determinato a sfruttare questo potenziale in Giappone."

Jarno Trulli – Toyota – 12° : "Una corsa molto difficile, sono accadute poche cose per me. Appena sono uscito dal traffico, la safety car è uscita… al momento sbagliato per me. Non sono stato particolarmente competitivo questo fine settimana. Ho faticato in continuazione con la motricità, dovremo studiare la cosa da vicino. Il punto positivo è il secondo posto di Timo, un risultato eccellente per la squadra, lo meritano davvero. Timo ha fatto una gara formidabile, sono contento che sia salito sul podio. E’ anche una buona notizia per noi per la classifica del campionato costruttori."

Giancarlo Fisichella – Ferrari – 13° : "E’ stata una gara molto dura, sia dal punto di vista fisico che mentale. Non avevamo un passo all’altezza della Ferrari, dobbiamo prenderne atto. Facevo fatica a tenere la macchina in pista a causa della scarsa aderenza. Alla fine, con le gomme più morbide, il comportamento della vettura era migliorato e sono riuscito anche a girare su buoni tempi. Abbiamo anticipato la prima sosta per cercare di tirarmi fuori dal traffico visto che ero praticamente bloccato dietro a Sutil ma, anche a causa della neutralizzazione, la mossa non ha dato gli effetti sperati. Il KERS qui è stato meno un fattore rispetto a Monza: in partenza sono riuscito a superare una macchina e poi mi è servito più che altro per difendermi. Ora andiamo a Suzuka, una pista completa: visto come sono andate le cose quest’anno, con macchine che una volta sono andate forte e la gara dopo pianissimo, è difficile fare pronostici."

Vitantonio Liuzzi – Force India – 14° : "Sono stati un weekend e una gara estremamente difficili per noi. Le condizioni sono state molto dure fin dall’inizio perché siamo partiti in ultima fila. Inoltre, avere davanti a me due vetture col KERS non ha aiutato. Non ho potuto passare Giancarlo pur essendo più veloce di lui nei primi due stint. Nel terzo abbiamo iniziato ad avere molto graining alle gomme posteriori con la mescola morbida e non sono riuscito a prenderlo. Siamo comunque ottimisti per le prossime gare."

Sébastien Buemi – Toro Rosso – ritirato : "La partenza è stata buona per me, ho passato Kimi e stavo andando bene, ma alla fine del primo run ho iniziato a patire a livello delle gomme. Il primo pit-stop si è svolto senza intoppi, sono tornato in gara in dodicesima posizione. Poi è uscita la safety car che ha creato un grande scompiglio nel plotone. Mi sono ritrovato di nuovo dietro a Kimi e ho spinto forte fino al secondo pit-stop, abbiamo avuto un problema perché non è uscita benzina e sono dovuto rientrare. Alla fine ho avuto un problema al cambio che mi ha costretto a fermarmi. Sono molto deluso di aver avuto problemi di affidabilità in una gara nella quale potevamo ottenere un buon risultato."

Jaime Alguersuari – Toro Rosso – ritirato : "Per me sarebbe stato difficile fare meglio oggi perché le condizioni in termini di pista e calore erano molto dure. Ho girato al mio passo e poi mi sono fermato per un problema di freni. Adesso andremo a Suzuka dove spero di finire senza inconvenienti tecnici."

Mark Webber – Red Bull – ritirato : "Abbiamo avuto un problema ai freni, per cui quando sono rientrato ai box nel secondo pit-stop I meccanici hanno fatto una verifica visuale. Sembrava ragionevole continuare, ma rapidamente ho avuto un problema e mi sono fermato. Vorrei ringraziare i meccanici che sono stati impressionanti questo weekend, è per questa ragione che siamo secondi nel mondiale costruttori. Incrociamo le dita, possiamo finire l’anno su una nota positiva."

Adrian Sutil – Force India – ritirato : "Al via è stato frustrante perché sapevamo di essere pesanti avendo previsto una sola sosta, ma Jaime era molto lento e faticava molto con la macchina. Mi ha bloccato per parecchio tempo, ho cercato di passarlo in più occasioni e finalmente ho intravisto una chance. Ci ho provato ma non è bastato, ho frenato un po’ tardi sbandando, poi è arrivato Nick nella curva e ha colpito il mio alettone anteriore. Non l’ho visto e quindi non ho potuto reagire, sono dispiaciuto, ma è stato un incidente di gara. In seguito ho avuto un problema ai freni, ho perso tutta la pressione al posteriore e ho dovuto fermarmi perché era troppo pericoloso guidare. A Suzuka dovremmo andare molto meglio, è una delle mie piste preferite, ho grandi speranze di segnare un buon risultato."

Nick Heidfeld – BMW Sauber – ritirato : "Per me è chiaro che è stata colpa di Adrian Sutil. Ovviamente l’ho visto dalla macchina e poi in TV. Ha sbandato davanti e poi è tornato in pista contro la mia macchina. E’ una cosa che non bisogna fare. Non ho avuto alcuna chance di evitare l’incidente. Ero ultimo con molta benzina a bordo. La velocità in fondo al plotone era molto bassa, per cui ho iniziato a risparmiare carburante presto perché era impossibile superare. Anche se le mie possibilità di oggi non erano per nulla promettenti, è sempre deludente non finire per un incidente così stupido."

Romain Grosjean – Renault – ritirato : "Un weekend deludente per me. La vettura non era a posto, abbiamo avuto problemi ai freni ricorrenti che speravamo di aver risolto prima della gara. Ho fatto una buona partenza e un buon primo giro, ma poi ho sentito cedere i freni e la squadra mi ha chiesto di ritirarmi. E’ un vero peccato perché ero a mio agio, mi piaceva la pista e il fatto di correre di notte. Adesso dovremo lavorare duramente per preparare la macchina per il Giappone."

 

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