La notizia non sposterà certo valori tecnici o umani della Formula 1 attuale, ma forse - almeno per quanto riguarda gli spettatori - sarà una piacevole novità. O meglio, un piacevole ritorno al passato. La FIA e Bernie Ecclestone hanno infatti pensato di impedire i cambi di livrea dei caschi dei piloti della classe regina del Motorsport a quattro ruote nel corso della stagione. (continua...)
Questa mossa, approvata nel recente incontro della Commissione della F1 a Ginevra e impostata per essere ratificata dal World Motorsport Council della FIA, sarebbe dettata da una precisa strategia della Federazione Internazionale e della FOM (Formula One Management) di Bernie Ecclestone per promuovere meglio la Formula 1 attraverso il riconoscimento dei piloti da parte degli spettatori in circuito, ma anche i telespettatori. I piloti si troveranno legati a colori "congelati" per tutto l'arco di una stagione.
Questione di appeal, di marchi e riconoscimento, che nel tempo si erano andati perdendo con cambisistematici di livree degli elmetti, da sempre simbolo dei campioni del passato. Uno dei primi a sollevare discussioni sul cambiamento di colori del casco è stato senza dubbio Sebastian Vettel, vero interprete della pratica alla ribalta nelle ultime stagioni, arrivato a proporre addirittura un paio di caschi differenti per Gran Premio (ricordiamo quello di Austin 2014, in Texas).
Proprio Vettel, nel corso della sua ancora breve carriera in F1, ha cambiato oltre 60 livree, una cosa impensabile appena un decennio or sono. Ecclestone e FIA vorrebbero tornare a dare importanza ai colori dei caschi, chiamati a ridare un'identità ai drivers come ai tempi del casco-icona di Ayrton Senna.