La collaudatrice della Marussia Maria de Villota ha rischiato la vita questa mattina a causa di un violento incidente. La pilotessa spagnola era impegnata in un test aerodinamico sul rettilineo dell’aeroporto di Duxford (Gran Bretagna) al volante della monoposto normalmente affidata in gara a Timo Glock e Charles Pic. (continua...)
Un comunicato diramato dal team spiega che l’incidente è avvenuto al termine del primo run di installazione della 32enne, a causa di “un impatto con il camion di supporto del team. Maria è stata trasferita in ospedale. Una volta che le sue condizioni mediche saranno state valutate, dirameremo un’ulteriore nota,” si legge.
Il giornalista della televisione inglese Chris Mann aggiunge che la vettura avrebbe “improvvisamente accelerato” finendo contro il camion. “Da dove ero posizionato è parso che il casco abbia riportato il colpo maggiore dell’impatto.”
Personale medico è stato chiamato all’aeroporto per assistere la De Villota, che è stata trasportata immediatamente ad un ospedale vicino, l’Addenbrookes Hospital. L’East of England Ambulance Service ha dichiarato di aver ricevuto una chiamata di emergenza alle 9:17 e di aver subito inviato una vettura con personale medico specialistico.
Le prime notizie sulle condizioni fisiche della sfortunata pilotessa hanno fatto pensare al peggio. Un addetto all’ambulanza ha rivelato alla “BBC” che la figlia dell’ex pilota di F1 Emilio de Villota avrebbe riportato “infortuni che ne mettono in pericolo la vita”. E un portavoce della polizia ha confermato che “il pilota sembra aver riportato una ferita grave”.
Quanto alla situazione attuale della ragazza, tuttavia, il team del soccorso aereo Magpas Charity, accorso sul luogo dell’incidente, ha definito “stabili” le condizioni mediche della De Villota. La giornalista spagnola Cristobal Rosaleny ha aggiunto che la pilotessa sarebbe in stato di coscienza, avrebbe parlato con i suoi genitori ma avrebbe molti tagli sul volto.