
Una delle squadre che non ha mantenuto finora i proclami lanciati alla presentazione della macchina è senza dubbio la Mercedes. Sono solo di una settimana fa le dichiarazioni piuttosto disfattiste e preoccupate di Norbert Haug, che vedeva la W02 attualmente in grado di competere appena per il decimo posto, afflitta da più di un problema. Fanno invece da contraltare le più recenti parole del responsabile del team, Ross Brawn, il quale ha affermato ad “Auto Motor und Sport” che la Mercedes 2011 è “ragionevolmente soddisfacente; a Barcellona cercheremo di spingere forte, ma già ora la nostra non è una cattiva macchina, anche perché non sappiamo quanto siano realmente competitivi gli altri”.
Un’idea però Brawn se l’è già fatta: “La Red Bull è forte, anche se non si può dire quanto vantaggio abbiano, e quali ulteriori sviluppi porteranno a Melbourne; secondo me, saranno miglioramenti importanti. Poi ci sono Ferrari, Renault, e anche noi, con macchine che sono sembrate buone. Sugli altri posso solo tirare a indovinare”. L’ingegnere inglese ha proseguito dicendo che nei primi tre test la concentrazione è stata rivolta principalmente a capire come lavora il pacchetto macchina-gomme-elettronica, oltre al fatto che quelli di due settimane fa a Barcellona sono serviti a prendere consapevolezza dei problemi della W02 e risolverli. “La prossima settimana gireremo per cercare la prestazione sul giro”, ha spiegato.
Per la Mercedes la questione, però, non riguarda solamente la vettura. Dopo un 2010 del tutto deludente, un grosso punto di domanda balla sopra la testa di Michael Schumacher: riuscirà il tedesco ad esprimersi su livelli alti grazie all’abbinamento fra la W02 e le gomme Pirelli? Ross Brawn è molto fiducioso a riguardo: “In realtà ci sarebbero ancora molti dati da confrontare, ma quello che ho potuto vedere finora è un Michael molto motivato”. Peccato per il Kaiser che Nico Rosberg si sia dimostrato, anche questo inverno, più “motivato di lui”.