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Un nome storico dei Gran Premi tornerà presto sulla griglia della Formula 1: il Team Lotus. L’acquisizione del nome del leggendario team di Colin Chapman da parte di Tony Fernandes, proprietario di quella squadra che fino ad oggi è stata conosciuta con il nome di Lotus Racing, è stata annunciata oggi alla vigilia dell’inizio del weekend di Singapore, subito dopo un violento acquazzone sulla pista. (continua...)

A vendere i diritti del team è stato David Hunt, fratello del compianto ex campione del mondo James, nonchè direttore generale del Team Lotus dal 1994. “Sono felice che questo giorno sia finalmente giunto,” confessa Hunt. “Nel gennaio 1995, quando mi fu assegnato il compito semplicemente terribile di licenziare gran parte dei dipendenti fedeli del Team Lotus, promisi a loro, ai tifosi e alla stampa che in qualche modo il Team Lotus sarebbe tornato in F1 con i giusti finanziamenti.” prosegue. “Ma semplicemente non avrei permesso che l’eredità di Colin Chapman morisse. Ora, la custodia di questo marchio e della sua storia passa dalle mie mani a quelle di Tony. Spero di poter vedere un giorno l’80esima vittoria del Team Lotus in un Gran Premio: sarà il giorno in cui sarò finalmente ripagato dell’impegno degli ultimi 15 anni.”

“Quando dissi quella frase, non avevo idea delle enormi difficoltà che avremmo dovuto superare,”

L’annuncio di oggi rappresenta un altro passo del progetto di Tony Fernandes di portare avanti con il suo team (che nulla ha più a che fare con la vecchia Lotus) il marchio e la storia della leggendaria scuderia inglese. Le voci in merito si rincorrevano da tempo, ma il tempismo dell’annuncio non è casuale: giunge in una settimana in cui anche la Lotus Cars, il costruttore di auto stradali di proprietà del marchio malese Proton, ha fatto sapere che entrerà in GP2 il prossimo anno, in collaborazione con la ART Grand Prix e in diretta concorrenza con il Team Air Asia di Fernandes.

“E’ difficile esprimere cosa significi per noi poter dire di essere il Team Lotus, uno dei nomi più storici di tutto lo sport mondiale,” spiega Fernandes. “Ma abbiamo lavorato molto sodo per avverare questo sogno ed oggi è così. Abbiamo riunito il passato con il presente. Il primo anno della Lotus Racing è stato di successo e ringraziamo la Proton, il Gruppo Lotus e tutti i partner per il ruolo che hanno ricoperto. Ma ora passiamo ad un nuovo capitolo.”

Ancora rimandati, invece, gli annunci sulla fornitura di motore e sulla coppia di piloti per il prossimo anno. Fernandes, in occasione della conferenza stampa, ha ammesso che la Lotus utilizzerà un nuovo motore il prossimo anno dopo aver risolto il proprio contratto con la Cosworth, ma non ha voluto confermare le voci che parlano di un accordo ormai firmato con la Renault. “Oggi vogliamo concentrarci sul nome, quando avremo qualcosa da annunciare lo faremo,” ha risposto brevemente.

In quanto ai piloti, ormai tutta la stampa mondiale è concorde nel ritenere che Jarno Trulli ed Heikki Kovalainen difenderanno i colori del team anche nella prossima stagione. La finlandese “Turun Sanomat” riporta che il contratto di Kovalainen è stato siglato due settimane fa a Monza, mentre la firma di Trulli potrebbe arrivare solo nel corso di questo fine settimana.

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