Viene da una terra, la Germania, alla ricerca dell’erede di Michael Schumacher, ma il percorso in F1 di Adrian Sutil appare, nondimeno, costellato di possibili ostacoli, in piena salita. Il pilota di Starnberg, confermato dalla Force India-ex Spyker, sa di non poter cullare grandi ambizioni per il prossimo Mondiale. Ma non se ne lamenta e guarda avanti. "Spero di portare a casa ancora un paio di punti," si legge nell’intervista realizzata da Motorsport-total.com, "disputare buone prove, e, in ultimo, commettere meno errori possibili". (continua...) Non importa, quindi, se il team di Vijay Mallya ha appena festeggiato l’ingresso nel Circus e non si chiama Ferrari o McLaren, regine dell’ultimo campionato. A dire il vero, il nome di Sutil era stato chiamato in causa proprio in merito alla possibile successione in seno alla scuderia di Ron Dennis. Fernando Alonso aveva appena salutato tutti, pronto a ricominciare con la Renault la' dove la storia d’amore (e di successi sportivi) era terminata, e a Woking si guardava favorevolmente all’avvento di un corridore tedesco. In Mercedes avrebbero sicuramente gradito il gesto!
"Non mi e' dispiaciuto rimanere qui," chiarisce il diretto interessato, "durante l’inverno mi sono sentito estremamente tranquillo. Del contratto sono molto felice, il team mi ha voluto a tutti i costi. Certo sentire che parlavano di me all’interno del mercato piloti e' stato bello, ma, come vedete, alla fine, non e' cambiato nulla. Il mio obiettivo per il 2007, comunque, l’ho raggiunto: suscitare curiosita' e far si' che il mio nome entrasse in qualche modo nel discorso. Non c’e' scuderia dove questo non si sia verificato".
Il giovane Adrian, classe 1983, si ritrovera' a fianco l’italianissimo Giancarlo Fisichella, uno dei piloti con maggiore esperienza al via. Un bel vantaggio per chi si deve ancora fare le ossa nella classe regina dell’automobilismo! "Esatto. Credo sara' un aspetto molto importante, dal quale potremmo trarre grande vantaggio. Per la Force India quello che inizia sara', infatti, un anno cruciale".
I toni si fanno meno enfatici quando si accenna all’ex compagno di Sutil, l’olandese Christijan Albers. "Penso fosse sostanzialmente una brava persona, ma aveva problemi con determinate cose. Ritengo avesse perso le motivazioni per correre. Ma non desidero approfondire l’argomento". Un’ultima considerazione Adrian, pero', vuole portarla. "Il 2008 sara' un anno molto buono per me, potro' migliorare ulteriormente. Con Giancarlo penso di costruire un rapporto sano. Ci sproneremo a vicenda".
www.f1grandprix.it