E' il più giovane del paddock della GP2, nonostante sia già alla seconda stagione nella serie cadetta, è arrivato spesso vicino al grande risultato e oggi, nella fredda Magny Cours(continua) E' il più giovane del paddock della GP2, nonostante sia già alla seconda stagione nella serie cadetta, è arrivato spesso vicino al grande risultato e oggi, nella fredda Magny Cours, c'era lui ad alzare le braccia al cielo, per primo, sotto la bandiera a scacchi. Una gara che dà emozioni già nella fase di allineamento in griglia a 15 minuti dal via, con Filippi e Zuber che finiscono in testacoda, quest'ultimo dovrà poi partire dai box. In pole scatta Nicolas Lapierre, che mantiene la posizione fino a pochi giri dalla fine, quando alla curva Adelaide la sua vettura non riesce più a frenare e finisce dritta per la via di fuga in sabbia, fino ad arrivare contro le barriere in gomma. In testa passa quindi Javi Villa, davanti a Luca Filippi che nel frattempo ha superato Vitaly Petrov assieme a Giorgio Pantano, al tornante Adelaide. Più indietro si ritira Timo Glock che completa quindi il suo weekend nero in Francia. Una grande lotta si accende tra le Arden di Senna e Zaugg che vanno al contatto a Chateau d'Eau. Alla fine dietro al giovane Villa, sul traguardo, arrivano nell'ordine Filippi e Pantano a completare un podio splendido per i colori italiani, alle loro spalle si classificano Lucas di Grassi, Vitaly Petrov e Kazuki Nakajima che supera Bruno Senna proprio nel finale, grazie ad un testacoda del brasiliano all'uscita del tornante di curva 8. f1grandprix.it