La gara di Shanghai si è rivelata molto deludente per la squadra olandese. Soltanto Sakon Yamamoto è riuscito a vedere la bandiera a scacchi al termine di un Gran Premio agitato molto perturbato dalla pioggia. (continua...) "Possiamo dire di aver commesso alcuni errori nella scelta delle gomme, ma nessuno sapeva cosa sarebbe accaduto. Bisognava prendere dei rischi," ha commentato Yamamoto.

"Il punto positivo è che ho potuto finire con le mie quattro soste per sostituire gli pneumatici. Adesso dobbiamo pensare al Brasile, uno dei miei circuiti preferiti, e tentare di fare una bella corsa," ha aggiunto il giapponese.

Adrian Sutil si è fatto piegare dalle brutte condizioni meteo, concludendo la sua gara contro le barriere di protezione. La sua vettura era troppo danneggiata per poter proseguire.

"Incontestabilmente è un weekend deludente. Abbiamo preso alcuni rischi col meteo partendo con le gomme da bagnato estremo. Speravamo in un grosso rovescio che alla fine non è arrivato e questo ci ha costretti a fermarci per sostituire le gomme. E’ stata molto dura, ma abbiamo continuato fino alla seconda sosta, nella quale siamo passati alle gomme da asciutto," ha confidato Sutil.

"Si è rivelata una scelta azzardata perché la pioggia ha rifatto la sua apparizione. Improvvisamente nell’ultima curva la vettura mi è scappata e ho colpito le barriere. Dobbiamo dimenticare tutto questo e pensare all’ultima corsa in Brasile," ha concluso il pilota tedesco.
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