
Dopo il punto conquistato in Spagna, Robert Kubica spera di proseguire sullo slancio. "Spa è un circuito carico di storia. Alla maggior parte dei piloti piace girare su di esso, è un tracciato lungo, con molte curve veloci. A Spa è cruciale avere un buon equilibrio generale. Il meteo è sempre variabile ed imprevedibile. In alcuni punti può essere asciutto e può piovere intensamente su altra zone. E’ sempre una sfida eccitante," ha dichiarato il polacco.
Nick Heidfeld è spesso a suo agio a Spa, come lo dimostra il suo secondo posto del 2008. "Spa è una pista sensazionale. Nel 2008 ho fatto la mia migliore gara. Ero nei punti e nel finale ho deciso di fermarmi per montare delle gomme intermedie perché stava iniziando a piovere," ha ricordato il tedesco.
"Si è rivelata la scelta giusta e mi sono ritrovato secondo. I cambiamenti improvvisi del meteo possono avere un effetto decisivo in gara. Anche se fa caldo come in quasi tutta l’Europa, ci può sempre essere una pioggia torrenziale. Il circuito è a circa un’ora di macchina a Mönchengladbach, per cui la corsa mi permette di fare una visita rapida nella mia città natale !" ha sottolineato Heidfeld.
"Spa, solo tre lettere, ma un luogo ricco di storia nelle corse automobilistiche, è una data essenziale nel calendario. Ci piace venire in questa piccola città belga addormentata nella foresta. Il motore e l’affidabilità meccanica sono sottoposti a dura prova. L’altra caratteristica è il meteo imprevedibile, cambia molto rapidamente. Puntiamo ad un buon risultato in questa penultima corsa della fase europea," ha concluso Mario Theissen.