bmw_08Dopo aver raccolto un magro bottino di punti a Singapore, la scuderia di Hinwill andrà in Giappone con l’obiettivo di fare meglio. Robert Kubica è matematicamente ancora in lizza per il titolo mondiale, ma accusando un ritardo di 20 punti su Hamilton, avrebbe bisogno di un miracolo per tornare sul britannico. (continua....)

"E’ la seconda volta di seguito che andiamo a Fuji. Suppongo che tutti si ricordino la gara dello scorso anni disputata in condizioni meteo folli," ha dichiarato Kubica.

"La pista era inondata e la visibilità molto ridotta. E’ un circuito piuttosto interessante per i piloti. Ci sono delle curve difficili alcune delle quali si affrontano alla cieca. Sull’asciutto è un tracciato gradevole, anche se l’ultimo settore è molto lento. Come sempre, in Giappone l’atmosfera sarà unica sul circuito grazie al pubblico. Normalmente arrivano molto presto e se ne vanno dopo di noi," ha aggiunto il polacco.

Nick Heidfeld pensa soprattutto al meteo. "Spero che il GP del Giappone sarà molto meno umido di quello dello scorso anno. Normalmente mi piace girare sotto la pioggia, ma l’anno scorso era impossibile col diluvio che abbiamo avuto. La visibilità era nulla e questo ha provocato molti incidenti. Qualcuno aveva toccato la mia vettura danneggiandola. Malgrado questo ero sesto a poco dall’arrivo, ma ho abbandonato per un problema al motore," ha indicato il tedesco.

"E’ una pista divertente. Ci sono dislivelli importanti e alcune curve sono cieche. Preferisco comunque Suzuka che è sempre stato uno dei miei circuiti preferiti. Una delle principali caratteristiche di Fuji è il suo lungo rettilineo. Inoltre, la regione è bella. La strada tra l’hotel ed il circuito assomiglia ad una speciale di rally," ha concluso Nick Heidfeld.

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