
Mario Theissen stima in effetti che la FIA debba reagire e prendere provvedimenti affinché un fatto di questo tipo non si verifichi più. Il direttore della BMW Motorsport è convinto che è proprio quello che farà la federazione nel corso dei prossimi giorni.
"Penso che sia necessario. Ho parlato a Charlie Whiting sabato sera, non del nostro caso specifico, ma del fatto che ci sono vetture in pista nello stesso giro con una differenza di velocità dell’ordine di 200 km/h. E’ una cosa che non dovrebbe mai accadere," ha affermato Theissen nelle colonne di Autosport.
La proposta evocata più volte è quella secondo la quale i concorrenti che stanno effettuando il giro di decelerazione lo facciano in un minimo di tempo. Sarà la FIA a definire quale sarà la durata di questo tempo minimo.
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