In seguito alla decisione da parte della FIA di escludere la McLaren dal campionato costruttori ed il rinuncio del team di Woking a fare appello, la BMW Sauber ha già la certezza di concludere al secondo posto del mondiale costruttori. Le truppe di Mario Theissen hanno tra l’altro interrotto lo sviluppo della f1.07 per focalizzarsi totalmente sulla futura F1.08. (continua...) La scuderia di Hinwill potrà di conseguenza affrontare gli ultimi tre appuntamenti stagionali in tutta tranquillità e serenità.

"Non sono mai stato a Fuji, ma sono contento di scoprire un nuovi circuiti. Una pista nuova propone sempre delle sfide interessanti a piloti ed ingegneri e anche se il nostro sport propone molte cose nuove, questo aggiunge qualcosa in più. Mi piace il Giappone, soprattutto Tokyo. Mi piace la loro mentalità e sono un grande fan della cucina nipponica che offre molto più dei soliti sushi," ha confidato Nick Heidfeld.

"Il circuito di Suzuka è quello che preferisco e quindi sono felice che i due circuiti giapponesi organizzino il GP in alternanza a partire dal 2009. Sono impaziente di girare sul circuito del Monte Fuji e spero di poter vedere il monte. Conosco delle persone che sono state laggiù in diverse occasioni, ma non hanno mai visto la cima del monte perché era nascosta dalle nuvole," ha proseguito il pilota tedesco.

"Correre su un circuito ‹nuovo› è sempre emozionante. Penso che nessuno dei piloti di F1 conosca bene Fuji. Personalmente, spesso ai circuiti che non conosco riesco ad adattarmi in poco tempo. Come alla maggior parte dei piloti, a me Suzuka piaceva molto e sarebbe bello se un giorno potessimo ritornarvi a correre," ha commentato Robert Kubica.

"Per noi tutti Fuji rappresenta un po’ un’incognita. Ciò significa che dobbiamo affidarci alla simulazione. Il circuito presenta un lunghissimo ‹dritto› di un chilometro e mezzo, ragion per cui sorpassare non dovrebbe costituire un problema. Al tempo stesso le curve in parte molto veloci richiedono una downforce sufficiente," ha sottolineato Willy Rampf, direttore tecnico.

"La Formula 1 ritorna a Fuji dopo 30 anni. La preparazione a una gara su un circuito per il quale non si dispone ancora di dati empirici sarà molto interessante, perché richiederà analisi approfondite e simulazioni molto precise. In ogni caso il Fuji si presenta già con un superlativo: ha il rettifilo piú lungo di tutti i circuiti in calendario," ha concluso Mario Theissen.
www.f1-live.com