
, il team principal Franz Tost sostiene che uno spirito rinvigorato, piloti assetati di successo, ed un duro lavoro invernale hanno creato le condizioni affinché la Toro Rosso si avvicini al primo Gran Premio con una nuova mentalità. (continua...) "Sin dalla metà della stagione 2007, la Toro Rosso ha fatto un passo avanti. Da allora, abbiamo avuto un buon inverno di preparazione, percorrendo molti chilometri di prove. Inizieremo la nuova stagione con la STR2B, ovvero la macchina dello scorso anno con alcune modifiche, realizzate principalmente per adeguarla alle nuove regole. Ci aspettiamo di avere un alto livello di affidabilità nelle prime quattro gare, e proprio questa potrebbe essere la chiave del successo in questo periodo".
"Abbiamo incrementato il numero del nostro personale e siamo, oggi, circa 172 a lavorare a Faenza, dove il reparto tecnico è stato rinforzato. Abbiamo anche un pilota e mezzo nuovi! Sebastian Vettel è, infatti, conta solo per metà come novità, visto che ha integrato la nostra squadra nella seconda parte della scorsa stagione, mentre ora c’è con noi anche Sebastien Bourdais, quattro volte campione della Champ’s Car. Si tratta di due piloti di grande talento e ci aspettiamo di ottenere veramente ottimi risultati da loro. "
"Nel corso dell’inverno, abbiamo completato un elevato chilometraggio di prove, e questo ha permesso a Bourdais di prender totale confidenza con la sua nuova macchina, di abituarsi alle gomme scolpite ed anche alla leggerezza di una macchina di F1 rispetto alle pesanti Champ’s Car, o a pilotare una monoposto col servosterzo, assente sulle monoposto che pilotava negli Usa."
"Tutti questi fattori, combinati, non rendono di certo la vita facile ad un nuovo pilota, ma Sebastien ha svolto un ottimo lavoro. Dovrà ora abituarsi al ritmo di un fine settimana di gara in F1, e sotto questo punto di vista i primi GP non saranno semplici per lui, ma mi aspetto di ritrovarlo tra i piloti di testa a partire dalla quinta o sesta gara".
"Per quanto concerne Vettel, lo conosciamo già, e dobbiamo riconoscere che in un lasso di tempo molto ridotto è diventato un vero perno della squadra. Entrambi i piloti hanno buone relazioni con tutta la squadra, e spero che questo si rifletterà nei risultati in gara. La Red Bull si aspetta che la Toro Rosso progredisca quest’anno, a partire dal nostro settimo posto conquistato nel campionato 2007. Abbiamo migliorato anche le nostre infrastrutture, con nuove aeree di lavoro e nuovi macchinari. Passo dopo passo, vogliamo ridurre il distacco che ci separa dalle squadre di metà classifica".
"Adesso, non siamo soltanto un gruppo di gente che lavora insieme, ma stiamo diventando sempre più squadra. Lo scorso anno, avevamo già aumentato la taglia della squadra e questo aveva richiesto un po’ di tempo affinché il gruppo potesse collaborare in modo efficiente. Ma avendo lavorato duramente in tutti i settori, in particolar modo durante l’inverno, la gente è più unita ed ha una migliore comprensione dei nostri obbiettivi e di quel che ci vuole per aver successo. Ovvero, tanto per essere chiari: saper comunicare bene, essere disciplinati, lavorare duramente ed essere sempre al top in tutto. Tutto ciò ha creato una gran bell’atmosfera in squadra".
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