Nonostante disponga di risorse decisamente limitate rispetto ai giganti della Formula 1, la piccola scuderia giapponese si è difesa col coltello tra i denti, in particolare contro la sorella maggiore Honda. (continua...) Ben Wood, responsabile del dipartimento aerodinamico, ha risentito molto di questa mancanza di mezzi, ma è comunque fiero di quello che le sue truppe hanno ottenuto quest’anno e adesso l’obiettivo è di terminare l’annata nel miglior modo possibile ad Interlagos.

"Siamo abbastanza soddisfatti della nostra prima metà di stagione. Abbiamo estratto il massimo dalla macchina, ma in seguito non siamo stati in grado di lottare contro le squadre più grandi. Il gioco consiste a sviluppare costantemente e se non si hanno pezzi nuovi ad ogni gara sulla monoposto, si continua a retrocedere. Considerate le circostanze, la nostra squadra ha svolto un lavoro eccellente sfruttando al massimo il mezzo. Siamo anche fieri di aver segnato dei punti su pista asciutta, nella prima parte della stagione," ha detto Wood.

"Non abbiamo mai avuto il dipartimento aerodinamico più grande del plateau. Siamo solo in undici e facciamo tutto. Per cui siamo abituati a fare il massimo con risorse limitate. Tuttavia, diventa più difficile quando ci si deve privare dell’utilizzo della galleria del vento. Non abbiamo più fatto alcun lavoro serio di sviluppo dal mese di maggio. Questo spiega perché la nostra situazione è molto difficile. "

"Spero che assumeremo alcune persone per proseguire il buon lavoro che abbiamo iniziato. I ragazzi del mio dipartimento hanno svolto un lavoro fantastico. Hanno tutti competenze diverse che si sposano bene assieme. Non ci sono due persone o due compiti simili. Intratteniamo inoltre buoni rapporti con l’ufficio studi, la squadra corse e il dipartimento ricerca e sviluppo. Siamo comunque nella stessa stanza."

"Abbiamo un nuovo alettone posteriore e lo utilizzeremo se non pioverà. Abbiamo anche altri elementi che non centrano con l’aerodinamica e piccole modifiche a livello dei freni."

"Il circuito di Interlagos richiede un livello di appoggi aerodinamici che ci saranno favorevoli. C’è un lungo rettilineo e curve che si affrontano a velocità media. Dovremmo far facilmente salire le gomme in temperatura su questo tipo di superficie e spero che faremo qualcosa di buono per incoraggiare la squadra prima del lungo periodo di sviluppo dell’inverno. Soprattutto dopo le due gare difficili in Cina e Giappone," ha concluso Ben Wood.
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