Relegata fuori dalla top 10 nella prima sessione di libere di stamattina, la Red Bull si è rifatta nella seconda in quanto Mark Webber si è piazzato tra i primi cinque piloti. L’australiano ha percorso ben 64 giri, 8 in più rispetto alla distanza di gara. (continua...)
Mark preferisce comunque restare prudente sulle chance della RB4 sul tracciato di Shanghai, dove le condizioni meteo potrebbero svolgere un ruolo chiave sul risultato finale.
"Abbiamo girato molto, è stata una buona giornata da questo punto di vista. Le condizioni di pista sono già buone. Penso che le prove private del GP2 della scorsa settimana abbiano aiutato. Abbiamo potuto svolgere direttamente i comparativi sui pneumatici lavorando anche sull’equilibrio. La vettura ha funzionato alla perfezione lungo tutta la giornata," ha commentato Webber.
14° stamattina, David Coulthard è rimasto nella stessa posizione anche nei secondi novanta minuti, nonostante abbia migliorato il proprio tempo di otto decimi.
"Sembra che l’equilibrio della vettura non sia estremo come d’abitudine. La motricità e la stabilità del treno posteriore sono le nostre preoccupazioni principali. Penso che derivi in gran parte dalla natura del circuito. Sembra che non riusciamo a generare molta aderenza," ha concluso lo scozzese.