La Red Bull non è certamente soddisfatta della corsa di Monza. Terzo sullo schieramento di partenza, Mark Webber è rimasto coi primi nel primo stint, ma in seguito l’australiano si è trovato bloccato dietro vetture che avevano previsto una sola sosta, situazione che ha annullato l’efficacia della tattica di Mark che ha dovuto accontentarsi di un solo punto. (continua...)"Dopo la prima sosta, sono uscito dietro Robert e Fernando e questo mi ha fatto perdere molto tempo con le gomme nuove. E’ in quel momento che Heikki è riuscito a creare il gap. Dopo sette o otto giri dietro Kubica ed Alonso, le gomme erano ‘morte’ e ho perso parecchio tempo," ha spiegato Webber.
"L’ultima parte di gara non è stata troppo male, ma quando si hanno dieci secondi di ritardo al via, non è possibile finire meglio. Ci siamo fatti sfuggire dei punti, ma in giorni come questo è difficile fare tutto perfettamente," ha aggiunto l’australiano.
La corsa di David Coulthard non è stata una passeggiata salutare. Fin dalle prime battute, la situazione è precipitata per lo scozzese. "All’inizio ho faticato col comando di ripartizione dei freni, si sono bloccati e sono finito dritto nella seconda di Lesmo. Poi ho rovinato le mie gomme posteriori. Durante la sosta abbiamo montato le intermedie, ma anche quelle si sono consumate rapidamente," ha indicato David.
"Nel finale Nakajima mi ha passato all’esterno della Parabolica ma non ho potuto fare nulla per evitarlo quando è tornato in traiettoria. Sono rientrato subito ai box per sostituire l’alettone anteriore," ha concluso Coulthard.
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"L’ultima parte di gara non è stata troppo male, ma quando si hanno dieci secondi di ritardo al via, non è possibile finire meglio. Ci siamo fatti sfuggire dei punti, ma in giorni come questo è difficile fare tutto perfettamente," ha aggiunto l’australiano.
La corsa di David Coulthard non è stata una passeggiata salutare. Fin dalle prime battute, la situazione è precipitata per lo scozzese. "All’inizio ho faticato col comando di ripartizione dei freni, si sono bloccati e sono finito dritto nella seconda di Lesmo. Poi ho rovinato le mie gomme posteriori. Durante la sosta abbiamo montato le intermedie, ma anche quelle si sono consumate rapidamente," ha indicato David.
"Nel finale Nakajima mi ha passato all’esterno della Parabolica ma non ho potuto fare nulla per evitarlo quando è tornato in traiettoria. Sono rientrato subito ai box per sostituire l’alettone anteriore," ha concluso Coulthard.
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